Traforo del Gran San Bernardo: orologi, moto e opere d’arte tra i controlli e sequestri nel 2023
Il bilancio dell'attività dello scorso anno al confine con la Svizzera
Orologi di lusso, moto e opere d’arte. Sono queste le merci finite nel mirino, nel 2023, dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane al Traforo del Gran San Bernardo. Il totale di evasione supera i 70 mila euro. L’attività di controllo e sequestro si inserisce nel piano di controllo, prevenzione e repressione che vede la costante collaborazione tra Guardia di Finanze e ADM.
L’attività al Traforo del Gran San Bernardo
I dati li ha comunicati l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in una nota.In particolare, tra le opere in uscita dall’Unione Europea senza la necessaria dichiarazione è stato rinvenuto anche un busto in bronzo.
L’unità cinofila della Guardia di Finanza ha consentito di sequestrare più di 380 grammi di droghe, tra marijuana, hashish e altre sostanze.
Non solo. I sequestri hanno riguardato anche orologi confraffatti e coltelli sprovvisti dell’autorizzazione per le armi.
L’attività al confine di stato ha consentito di riscuotere oltre 80 mila euro di diritti relativi a merce di importazione. Più di 10 mila euro sono stati incassati su rimborsi tax free.
I controlli anche sui microchip degli animali da compagnia. Tutti sono risultati conformi alla normativa.
(t.p.)