Aosta, riaperta parzialmente la circolazione intorno all’Arco d’Augusto
Dopo l'ordinanza del 21 marzo, oggi, giovedì 4 aprile, completate le modifiche alla segnaletica; di nuovo percorribile la carreggiata ovest in direzione nord-sud
Ha riaperto parzialmente oggi, giovedì 4 aprile, la circolazione intorno all’Arco d’Augusto ad Aosta.
Dopo i lavori per la sistemazione della segnaletica, infatti, il Comune ha revocato la ZTL nella sola corsia ovest nel tratto viabile dell’Arco d’Augusto lato sud e nel tratto nord di via Garibaldi, fino alla rotonda con via Torino.
La percorrenza consentita è solamente quella nord-sud, mentre rimane attiva la ZTL sul lato est di via Garibaldi.
Riapre l’Arco d’Augusto
L’ordinanza di riapertura dell’Arco d’Augusto era stata pubblicata lo scorso 21 marzo.
La decisione era arrivata alla luce dell’ormai prossimo avvio dei lavori di riqualificazione del monumento cittadino (la cui conclusione è prevista per il 2025, 2050° anniversario dalla fondazione di Aosta) e delle opere per rendere definitive le rotonde di via Monte Emilius, con anche la realizzazione dei marciapiedi.
Le modifiche al traffico
Con queste modifiche, i veicoli provenienti da viale Federico Chabod, con senso di marcia nord-sud, una volta giunti in corrispondenza dell’Arco d’Augusto, potranno decidere se svoltare a sinistra sul vecchio ponte sul Buthier o a destra per dirigersi in via Garibaldi.
Sarà poi mantenuta la corsia di accesso a Place de l’Ancien Abattoir.
I veicoli in uscita, però, dovranno obbligatoriamente girare a destra verso il ponte sul Buthier.
Il futuro della zona
Come sottolineato dall’amministrazione, queste modifiche saranno temporanee e non un vero e proprio passo indietro.
In rampa di lancio, infatti, c’è l’indizione di un concorso di progettazione per la riqualificazione dell’ingresso orientale del centro storico, che dovrà, come si legge nell’ordinanza, «consentire il ricongiungimento pedonale della piazza Arco di Augusto con il Borgo antico e la zona del Ponte Romano, in piena coerenza con i piani del Traffico e della Mobilità sostenibile».
Il sindaco
A spiegare la scelta era stato il sindaco di Aosta, Gianni Nuti.
«È una misura temporanea dettata dalla logica – aveva sottolineato il primo cittadino -. Nella prospettiva di apertura dei cantieri dell’Arco d’Augusto e di via Monte Emilius è evidente che dobbiamo prevenire un ulteriore congestionamento del traffico. Per questo abbiamo deciso di prevedere un flusso di traffico bidirezionale da nord a sud, per non lasciare tutto il carico su via Monte Emilius».
Il primo cittadino aveva evidenziato, però, come non si tratti di un rimangiarsi la parola.
«La volontà è spostare il traffico ad est – aveva evidenziato ancora Nuti -. A breve lanceremo il concorso di progettazione e porteremo avanti la nostra prospettiva di città».
La modifiche rimarranno in vigore «sicuramente fino al termine dei lavori all’Arco e su via Monte Emilius – aveva concluso il primo cittadino -. Ci piacerebbe chiudere la partita per il 2025, ma proseguiremo con l’intento di non creare ulteriori imbottigliamenti. La sperimentazione, per quanto riguarda le rotonde, ha funzionato, ora però era necessario rendere più fluido il traffico nord-sud».
(al.bi.)