Accoltellamento a Saint-Pierre: resta in carcere l’aggressore
Convalidato l'arresto del 38enne, per cui è stata disposta la custodia cautelare
Resta in carcere il 38enne rumeno accusato di tentato omicidio nei confronti di un uomo di 32 anni italiano, che avrebbe colpito con una coltellata alla gamba a Saint-Pierre, domenica. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari di Aosta, accogliendo la richiesta della procura.
Resta in carcere l’aggressore
I fatti, anticipati da Gazzetta Matin di lunedì 8 aprile, erano avvenuti domenica 7, poco dopo le 20.
Dopo la festa di Sant’Antonio Abate, a Saint-Pierre, alcuni amici e vicini si erano ritrovati nel retrobottega della macelleria Valdigne Carni per continuare i festeggiamenti.
Risate, chiacchiere, balli, dosi generose di vino e salumi. Proprio durante le danze, sarebbe avvenuto un palpeggiamento da parte del 38enne nei confronti di una ragazza.
Il suo fidanzato è intervenuto e la lite è finita in tragedia. Una coltellata gli ha reciso l’arteria femorale. Gli immediati soccorsi hanno evitato la morte. Un altro minuto sarebbe stato fatale al 32enne.
I Carabinieri hanno arrestato l’aggressore sul posto e lo hanno condotto in carcere.
(t.p.)