Cva e associazioni dei consumatori, via al tavolo di confronto permanente
L'azienda ha aperto alla consultazione continua delle associazioni rossonere; il primo risultato è l'eliminazione del diritto di modificare unilateralmente il corrispettivo per l’acquisto di energia elettrica e il corrispettivo di commercializzazione
Le rimostranze delle associazioni dei consumatori hanno centrato l’obiettivo. Cva, infatti, ha avviato nei giorni scorsi un tavolo permanente di consultazione, finalizzato a costruire un luogo istituzionale in cui discutere di idee, interessi ed esigenze dei consumatori in materia di vendita di energia.
Cva: confronto con associazioni consumatori
Questa la positiva novità comunicata direttamente da Cva, che ha anche rivelato come il confronto abbia portato già delle novità concrete.
Secondo la Compagnia valdostana delle acque, infatti, il confronto che nascerà dal tavolo permanente consentirà all’azienda di prendere atto, «mediante l’acquisizione di informazioni e proposte», delle posizioni portate avanti dalle diverse associazioni, ma anche di «instaurare un rapporto periodico finalizzato a valorizzare idee, interessi ed esigenze condivise».
Primo risultato
Come detto, il confronto ha già portato a un risultato.
Cva Energie, infatti, dopo l’incontro di qualche settimana fa, ha deciso di eliminare dalle condizioni economiche dell’offerta commerciale a prezzo fisso la possibilità di modifica dei corrispettivi di vendita della componente energia e del corrispettivo di commercializzazione.
Il primo tavolo, che ha visto Cva confrontarsi con le associazioni AVCU, Adiconsum, Adoc Valle d’Aosta, Codacons VdA e Federconsumatori, ha permesso di affrontare il confronto tra le offerte commerciali di CVA Energie e quelle degli altri operatori energetici.
Da qui è emerso, secondo l’azienda «che le proposte CVA7 e CVA easyFlex, destinate al mercato valdostano, sono tra le più competitive in Italia e, in questo momento, la tariffa variabile è anche decisamente più vantaggiosa rispetto a quella attualmente destinata ai clienti della Maggior Tutela».
Il tavolo, ora, si riunirà nuovamente a settembre, a meno di particolari contingenze.
L’amministratore delegato di Cva
È soddisfatto per l’iniziativa il presidente e amministratore delegato di Cva Energie, Enrico De Girolamo.
«In coerenza con le politiche di massima attenzione nei confronti della propria clientela, Cva Energie ha comunicato ai clienti, tramite lettera di adeguamento al ribasso dei corrispettivi della tariffa CVA7, la rinuncia al diritto di modificare unilateralmente il corrispettivo per l’acquisto di energia elettrica e il corrispettivo di commercializzazione – spiega De Girolamo -. Riteniamo inoltre che un confronto continuativo con le associazioni dei consumatori ci consentirà di rendere le nostre proposte commerciali ancora più vicine alle esigenze dei nostri clienti».
(al.bi.)