Consiglio Valle: scaramucce tra il presidente Testolin e la sua maggioranza
L’ordine di scuderia di astenersi su tutte le iniziative della minoranza è stato ancora disatteso; la maggioranza vota in ordine sparso su università e acque
Consiglio Valle: scaramucce tra il presidente Testolin e la sua maggioranza che torna a votare in ordine sparso su acque e università.
L’ordine di scuderia di Testolin di astenersi su tutte le iniziative della minoranza è stato ancora disatteso.
Proseguono le scaramucce tra gli alleati di governo dopo gli interventi critici di Erik Lavevaz, Corrado Jordon e la battutina di Aurelio Marguerettaz sugli ordini del giorno che «fanno fine ma non impegnano» come a dire che qualche odg dell’opposizione poteva essere accettato per evitare il muro contro muro.
Gli ordini del giorno di RV
Entrambi gli ordini del giorno sono stati presentati da Rassemblement Valdôtain.
Il primo riguardava il completamento dei lavori della sede del Polo universitario con l’avvio del recupero delle palazzine Beltricco e Giordana.
Con voto segreto l’odg incassa 17 voti favorevoli a individuare i soldi necessari – l’opposizione ha 16 voti a disposizione -, 8 contrari all’individuazione di fondi e 10 astenuti. L’odg è comunque respinto.
Con voto segreto è stato respinto con 14 voti contrari, 5 astensioni e 15 a favore l’ordine del giorno ancora di Rassemblement Valdôtain per il riconoscimento di forme di compensazione a favore dei territori interessati dalla presenza di impianti di produzione di energia.
(d.c.)