Sociale: in bilancio 80 milioni per anziani e disabili
Sociale: in bilancio 80 milioni per anziani e disabili. Lo ha comunicato l’assessore regionale alle Politiche sociali Carlo Marzi,annunciando l’astensione sull’ordine del giorno della Lega Valle d’Aosta che chiedeva di integrare le pensioni minime.
La risposta
«Abbiamo stanziato per anziani e disabili 80 milioni di euro, sui 95 milioni assegnati alle politiche sociali. Condividiamo la necessità di riconoscere aiuti concreti a tali categorie fragili. Ma riteniamo necessario effettuare una ricognizione dei dati disaggregati dialogando con l’Inps. Questo processo richiederà tempi non immediati. Cerchiamo comunque di rispondere a queste esigenze quando il reddito è sotto al minimo» ha detto in aula consiliare.
La replica
«Mi pare che non si voglia andare nella direzione di aiutare le persone fragili» ha replicato la consigliera leghista Raffaella Foudraz.
L’ordine del giorno
L’ordine del giorno è stato respinto con 24 astensioni e 11 favorevoli.Si invitava «il governo regionale a effettuare una ricognizione, entro il primo trimestre 2025, del numero dei pensionati, di coloro che percepiscono una pensione di invalidità civile, una pensione o un assegno sociale di importo lordo massimo inferiore ai 1.000 euro, di età superiore ai 65 anni e con un isee rientrante nei 20 mila euro. E altresì a valutare la possibilità, nelle prossime variazioni di bilancio, di integrare tale cifra con una misura di aiuto economico fino al raggiungimento di un tetto massimo di 1.000 euro mensili lordi».
(elena rembado)