Aste Bolaffi: l’arte moderna con Klimt, Léger, Schifano e Halley
Milano, 30 apr. (askanews) – La rara opera di Fernand Léger Nature Morte (Contraste de formes) sarà al centro dell’asta di arte moderna e contemporanea in programma martedì 13 e mercoledì 14 maggio in Sala Bolaffi a Torino (via Cavour 17) e internet live sul sito di Aste Bolaffi (www.astebolaffi.it). Realizzata tra il 1913 e il 1914 nella tecnica della gouache e cartoncino su carta riportati su tavola, torna sul mercato dopo oltre 60 anni con una stima di 800 mila-1,2 milioni di euro (lotto 94).
Sulla scia di questo capolavoro, Aste Bolaffi ha selezionato altre importanti opere di interesse internazionale, tutte provenienti da prestigiose collezioni private, per un totale di 346 lotti. Tra queste si segnalano: la famosa “Promenade” del 1947 di Alberto Savinio (lotto 112, stima 100-150 mila euro), “Estate” del 1955 di Massimo Campigli (lotto 113, stima 35-50 mila euro), la gouache di Salvador Dalì “Le suicide de Romeo dans le tombeau de Juliette” del 1975 (lotto 125, stima 30-40 mila euro), l’opera di Peter Halley dai tipici colori fluorescenti e dalle grandi dimensioni “Connection” del 2005 (lotto 164, stima 80-120 mila euro) e la scultura in bronzo patinato di Duilio Cambellotti “La conca dei bufali” del 1910, considerata una delle opere più celebri dell’artista, esposta nel 1911 a Roma in occasione dell’Esposizione internazionale celebrativa del 50esimo anniversario dell’Unità d’Italia (lotto 84, stima 27-35 mila euro).
Arricchiscono la proposta importanti lavori degli anni Sessanta, come “Paesaggio anemico” di Mario Schifano (lotto 156, stima 16-20 mila euro), “Senza titolo” di Pinot Gallizio (lotto 124, stima 15-20 mila euro), “Il mare” di Mario Tozzi (lotto 129, stima 18-25 mila euro) e un importante selezione di opere su carta, tra gli altri di Boccioni, Klimt, Klee, Kandinsky, Picabia e Fontana tra cui spiccano il raro studio del “Ritratto di Rose von Rosthorn-Friedmann” di Gustave Klimt (lotto 83, stima 28-35 mila euro) e l’importante disegno di Paul Klee del ’22 “Zeichnung zu KN der Schmid” eseguito per la moglie di Kandinsky, Nina, testimonianza dell’amicizia tra i due artisti (lotto 92, stima 18-26 mila euro), il cui ricavato andrà alla Fondazione Gruppo Abele, Torino.
«Finita oggi la n.4 della serie Contrasti. Kahnweiler dice che sembra uno scoppio di motore. Bene. Voglio che i miei quadri esplodano come petardi. I borghesi devono temerli come le fabbriche di notte», scriveva Léger sul suo taccuino nel biennio in cui, con Nature Morte (Contraste de formes), mise a punto la sua personale e distintiva interpretazione del Cubismo, tra rappresentazione e astrazione, attraverso il celeberrimo ciclo.
Dalle dimensioni di 62,50cm x 45cm, Nature Morte (Contraste de formes) proposta da Aste Bolaffi è firmata a matita in basso a destra e a pennello in basso a sinistra. È accompagnata dalle autentiche del Museo Fernand Léger di Biot (Francia) e del Comité Léger di Parigi e possiede la licenza di esportazione rilasciata dal ministero italiano della Cultura. “Contrasti di forme” è una serie rivoluzionaria in relazione all’opera di Léger e cruciale per lo sviluppo del Cubismo e la nascita dell’arte astratta. Attraverso la giustapposizione di forme geometriche elementari, come cilindri e blocchi, e colori primari, l’artista esaspera la visione cubista spingendola verso l’astrazione pura, per rappresentare la frenesia della vita moderna. Con questa serie Léger abbandona temporaneamente ogni tendenza rappresentativa, focalizzandosi sulla composizione.
La rilevanza museale dell’opera è testimoniata da altri lavori della stessa serie appartenenti alle collezioni permanenti dei più importanti musei del mondo, tra cui il Guggenheim e il Moma a New York, il Centre Pompidou a Parigi e la Tate Modern a Londra.