Maltempo: 35 milioni e mezzo di danni in 62 Comuni, chiesta la decretazione dello stato di emergenza
Gli eventi calamitosi del 16 e 17 aprile scorsi hanno reso necessari oltre 400 interventi sul territorio
Maltempo: 35 milioni e mezzo di danni in 62 Comuni, chiesta la decretazione dello stato di emergenza.
Lo annuncia il presidente della Regione Renzo Testolin che mercoledì 30 aprile ha formalizzato la richiesta di decretazione dello stato di emergenza al Governo.
La richiesta segue il decreto di calamità su tutto il territorio regionale che il presidente Testolin aveva firmato giovedì 17 aprile, ai sensi della legge regionale di Protezione civile.
La richiesta, già anticipata informalmente dal Presidente con un colloquio con il Capo Dipartimento della Protezione Civile, prefetto Fabio Ciciliano, è accompagnata da un dettagliato rapporto, curato dalla Protezione civile regionale, che analizza gli aspetti meteorologici di quanto avvenuto, oltre a riportare una sintesi dei numerosi dissesti censiti sul nostro territorio, grazie al supporto prestato dal Corpo Forestale della Valle d’Aosta e dalle strutture tecniche sia della Protezione Civile sia dell’Assessorato alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente.
400 interventi in 62 Comuni
È inoltre integrata da una prima valutazione delle necessità d’intervento su tutto il territorio con oltre 400 interventi, distribuiti su 62 dei 74 comuni della Regione.
Il quadro economico dei danni, seppur basato su stime ancora parziali (andranno ancora valutate tutte le situazioni alle quote più elevate dove l’abbondante manto nevoso ancora presente e i numerosi eventi valanghivi non permettono ancora di fare le dovute valutazioni) fotografa un danno stimato complessivo di circa 34.500.000 di euro, di cui circa 15.600.000 euro per i soli primi interventi emergenziali e di somma urgenza (circa 200 interventi in 52 Comuni).
(re.aostanews.it)