Aosta, nuova area verde in via Paravera: ecco 1.250 piante
La campagna Forestiamo Insieme Italia, promossa da Conad Nord Ovest e Rete Clima, dopo la prima tappa "complicata", ha portato a termine la creazione della foresta urbana in via Paravera con altri 25 alberi e 25 arbusti
La bellezza di 1.250 piante. Questa la dotazione della nuova area verde di via Paravera, ad Aosta, inaugurata venerdì nell’ambito della campagna Forestiamo Insieme Italia.
Messa a terra con il progetto Natura in città, l’iniziativa è promossa da Conad Nord Ovest, in collaborazione con Rete Clima Impresa Sociale, e si concretizza in una zona che, nonostante i mille ostacoli affrontati, ora può considerarsi una futura foresta urbana.
Forestiamo Insieme Italia, la nuova area verde
Mille ostacoli dicevamo.
Già, perché la nuova area verde di via Paraversa è il frutto di due interventi distinti, sempre con gli stessi partner.
Il primo aveva visto la posa di oltre 600 piante (ben presto morte, ma poi ripristinate), cui ora si sono uniti dei rinforzi.
La zona, inaugurata da Monica Stanca, Silvia Stanca e Valentina Pluda, socie di Conad Nord Ovest di Aosta, Francesco Patriarca del team forestale di Rete Clima, e da parte del governo comunale aostano, ha visto infatti un nuovo intervento di forestazione urbana.
In questo sono stati messi a dimora 25 piante a pronto effetto e 25 arbusti.
Inoltre, nell’area è stato installato un Bug Hotel, una struttura progettata per ospitare e favorire la colonizzazione di insetti, sia impollinatori che non.
L’intervento è stato resto possibile da “Il Palio Conad”, l’attività di gamification inserita nell’App HeyConad, attraverso cui gli utenti di tutta Italia hanno potuto accumulare “Margherite Verdi” per rendere concreto il progetto di forestazione nella propria regione.
La Valle d’Aosta ha conquistato il maggior numero di margerite verdi, vincendo così il premio finale di sostenibilità, ossia la realizzazione di una Tiny Forest.
Questa, in pratica, è una micro-foresta urbana o periurbana, progettata secondo specifiche tecniche di forestazione ad alta densità, che consente di concentrare in pochi metri quadrati una grande varietà di specie vegetali autoctone, sia arboree che arbustive.
«Felici di contribuire a una nuova area verde con Forestiamo Insieme Italia»
«Siamo felici di tornare per la seconda volta ad Aosta con la campagna “Forestiamo Insieme l’Italia”, contribuendo alla realizzazione di una nuova area verde nell’ambito del progetto “Natura in Città” – spiegano Monica Stanca, Silvia Stanca e Valentina Pluda -. Questo intervento rappresenta per noi un segnale concreto dell’impegno costante che portiamo avanti nei territori in cui operiamo, rafforzando il legame con le comunità locali. La sostenibilità è per Conad Nord Ovest una responsabilità quotidiana e un valore che guida ogni nostra scelta: attraverso progetti come questo vogliamo continuare a prenderci cura dell’ambiente, delle persone e delle comunità, contribuendo a costruire un futuro più verde e resiliente per tutti».
«Impatto sulla biodiversità locale»
Soddisfatto anche Paolo Viganò, presidente di Rete Clima.
«Questa iniziativa non solo arricchisce il paesaggio urbano, ma ha un impatto diretto sulla biodiversità locale, creando habitat naturali essenziali per la fauna e la flora autoctone – sottolinea Viganò -. In un contesto urbano, ogni albero piantato contribuisce a ristabilire un equilibrio ecologico, offrendo rifugio a insetti impollinatori, uccelli e piccoli mammiferi, oltre a migliorare la qualità dell’aria. La biodiversità è un elemento chiave per la resilienza delle città e per il benessere dei cittadini. Per questo motivo, siamo felici di promuovere una cultura della sostenibilità e della tutela degli ecosistemi».
L’assessore: «Contributo concreto alla riqualificazione ambientale»
Dopo tante vicissitudini, legate appunto alla prematura morte delle piante installate nella prima tranche del progetto, poi ripristinate, è contento di vedere prendere vita all’area verde e alla foresta urbana l’assessore con delega alla Gestione del territorio, Corrado Cometto.
«Ora che anche gli altri alberi hanno attecchito, possiamo contare su circa 1.250 piante – spiega Corrado Cometto -. L’intervento di forestazione urbana rappresenta un contributo concreto alla riqualificazione ambientale della nostra città. Si tratta di un progetto che valorizza un’area fino a oggi abbandonata, restituendola alla cittadinanza con una nuova funzione ecologica, paesaggistica e sociale».
Corrado Cometto ripercorre le vicissitudini.
«Dopo una prima fase in cui non tutte le piante avevano attecchito, si è intervenuti con un lavoro puntuale di ripristino e con la realizzazione di un impianto di irrigazione che assicurerà la sostenibilità nel tempo di questa nuova area verde attualmente non ancora particolarmente attrattiva, ma che nel volgere di pochi anni, con la crescita della vegetazione e la cura costante, potrà trasformarsi in un vero e proprio “polmone” a beneficio dell’intera zona – continua Cometto -. La messa a dimora di alberi e arbusti – inclusi una ventina di esemplari già di grandi dimensioni – è un’azione importante non solo per l’assorbimento della CO₂, ma anche per il miglioramento del microclima urbano, in particolare nei mesi più caldi. Questo tipo di interventi contribuisce a riequilibrare il rapporto tra aree pavimentate e superfici vegetate, migliorando la qualità ambientale complessiva e rafforzando la biodiversità urbana».
E conclude.
«Ringraziamo i partner per questa iniziativa che dimostra come il contributo del privato possa integrarsi positivamente con la pianificazione pubblica, portando benefici ambientali e sociali duraturi alla comunità».
(al.bi.)