Il ginseng si fa largo nel Paese dell’espresso: al bar batte decaffeinato
Milano, 29 mag. (askanews) – Nel Paese dell’espresso, si è fatto largo tra le tazzine dei bar senza eccessivo clamore, fino a diventare il primo prodotto tra le consumazioni non caffè. Il ginseng, anche per le proprietà energizzanti che gli vengono associate, oggi rappresenta circa il 3% delle consumazioni nel mondo bar, battendo il caffè decaffeinato, con una crescita dei consumi che secondo Competitive data è del 10% anno su anno. Non è un caso, infatti, che ormai sia disponibile nella maggior parte dei bar (oltre il 90%), con picchi di preferenze nel Centro (95%), nel Sud e nelle Isole (95%). Una diffusione che non riguarda solo il fuori casa ma che si riscontra anche nel canale office coffee service – macchine e distributori presenti in uffici e di piccole aziende – con un aumento del +6,6%, nel vending con un +5,3%, e nel retail, dove le capsule di ginseng registrano un incremento del +11% a volume.
Un trend su cui ha puntato Eraclea, marchio dedicato al consumo fuori casa nato nel 1968 in Italia e parte del Gruppo Lavazza dal 2010. Accanto a orzo, cioccolata, tè e infusi, infatti, il marchio ha sviluppato anche una linea ginseng che conta cinque referenze tra cui una recente versione “light”, con meno zuccheri, e una nuova versione Veg, senza glutine, con ingredienti vegetali, entrambe pensate per rispondere a due trend alimentari del momento: lo sugar free e il plant-based.
“I consumi fuori casa del ginseng confermano come questa bevanda sia sempre più apprezzata dai consumatori italiani. Il suo successo è dovuto in gran parte al gusto dolce e delicato – commenta Marco Barbieri, direttore marketing Italia Lavazza – ma anche al ruolo che ricopre come piccolo momento di piacere. Sempre più spesso, infatti, fuori casa si cercano piccole gioie quotidiane: attimi da condividere, fotografare, oppure da vivere in tranquillità, per riconnettersi con sé stessi. Il ginseng, consumato soprattutto durante le pause pomeridiane, si inserisce perfettamente in questa tendenza. È per questo che abbiamo scelto di lanciare una campagna che valorizzi il lato emotivo del prodotto, invitando i consumatori a prendersi un ginseng time: una pausa gratificante tutta per sé”. La campagna, “Ti meriti un ginseng time” appunto, punta a cavalcare questo fenomeno creando nuove occasioni di consumo per questo prodotto, nel fuori casa, in un momento in cui si rincorrono gli allarmi per il prezzo della materia prima caffè, riflesso della crisi climatica, e per i possibili effetti legati alle minacce (per ora) di dazi.