A La Grande Invasione il neo vincitore del Premio Campiello Opera prima, Antonio Galetta
L'annuncio del premio è arrivato oggi, Antonio Galetta, sarà domani ad Aosta per la sezione Esordi de La Grande Invasione
A La Grande Invasione il neo vincitore del Premio Campiello Opera Prima, Antonio Galetta.
Prende il via oggi, venerdì 30 maggio, la seconda edizione de La Grande Invasione, il festival della lettura nato a Ivrea che dallo scorso anno risale la Dora Baltea fino ad Aosta.
L’edizione 2025, ricca di appuntamenti con giornalisti e scrittori di spicco del panorama letterario nazionale, è impreziosita dal neo vincitore del Premio Campiello Opera prima, Antonio Galetta.
L’annuncio è di questa mattina, durante la selezione della cinquina finalista –Wanda Marasco con Di spalle a questo mondo (Neri Pozza); Monica Pareschi con Inverness (Polidoro); Fabio Stassi con Bebelplatz(Sellerio Editore); Marco Belpoliti con Nord Nord(Giulio Einaudi Editore); Alberto Prunetti con Troncamacchioni (Giangiacomo Feltrinelli Editore)-, la Giuria ha inoltre annunciato il vincitore del Premio Campiello Opera Prima, riconoscimento attribuito dal 2004 a un autore al suo esordio letterario, Antonio Galetta con Pietà (Giulio Einaudi Editore).
Galetta sarà ospite domani mattina, 11.15 all’Hôtel des États, nella sezione Esordi de La Grande Invasione, intervistato dalla scrittrice valdostana Laura Marzi.
La Grande Invasione 2025
Il ricco programma di presentazioni di libri si apre questa sera, venerdì 30 maggio, alle 20.30, al Teatro Plus di Aosta, con Recensire la vita, l’intervista di Gianmario Pilo al giornalista e scrittore Gabriele Romagnoli, a seguire Di madre in figlia, Paola Saluzzi intervisterà Concita Di Gregorio per il suo romanzo di debutto.
Mario Calabresi
Numerosi gli ospiti e i romanzi che saranno raccontati a partire da Il tempo del bosco di Mario Calabresi, che già lo scorso anno gli organizzatori avevano promesso di portare ad Aosta. Calabresi in conversazione con Giuseppe Civati, racconta un insieme di storie che ci spingono a riflettere su quanto sia fondamentale recuperare la capacità di dare attenzione (1° giugno alle 15 Plus).
A Civati è affidato anche l’appuntamento finale, che chiude il festival insieme all’assessore alla Cultura di Aosta Samuele Tedesco (1° giugno alle 19, salone ducale).
Con Teresa Ciabatti si approfondiscono i temi del suo Donna regina, in cui a una scrittrice viene chiesto di intervistare un boss mafioso (1° giugno alle 16 salone ducale).
Chiara Marchelli intervistata da Cecilia Lazzarotto
Le dinamiche familiari e la claustrofobia che può comportare la quotidianità sono il nucleo della storia scritta dalla valdostana Chiara Marchelli in La figlia di lui (1° giugno alle 17 salone ducale).
Vincitore della XXXVII edizione del Premio Italo Calvino con il romanzo Macaco, anche il valdostano Simone Torino si racconterà a La Grande Invasione (31 maggio alle 15 salone ducale). Come ospite internazionale sarà presente la statunitense Jessica Anthony, tradotta in più di dodici paesi, che ad Aosta presenta Il colpo segreto, in cui viene condensata, nel racconto di una sola giornata, la storia di un matrimonio (e di un’epoca) la cui perfezione si sta incrinando per sempre (31 maggio alle 20, salone ducale).
Tra gli e Esordi insieme a Galetta, ci sarà Ilaria Grando con Lettere minuscole (TerraRossa) il 31 maggio alle 11.15 all’Hôtel des Etats, e Beatrice Sciarrillo con In trasparenza l’anima (66thand2nd) e Edoardo Vitale con Gli straordinari (Mondadori) il 1° giugno alle 11.15 al salone ducale.
Spazio anche alla saggistica con Giorgia Antonelli e Laura Pezzino e i loro Tutto il mondo è cosa mia e Lavorare e amare. Amare e lavorare dedicati a Rossana Rossanda e Tove Jansson (31 maggio alle 12.15 all’Hôtel des Etats).
È ragionevole credere nell’aldilà? è il quesito attorno a cui ragionano il filosofo Sergio Givone e il sindaco di Aosta Gianni Nuti (1° giugno alle 12.15, salone ducale).
Indovini, giornalisti e antropologi. Un’avventura attraverso le pagine di Tiziano Terzani è il titolo della lezione di Andrea Staid (31 maggio alle 16, salone ducale).
Più tardi, Staid parlerà con Nicola Muscas del suo ultimo libro Un amore di contrabbando. Marco Ballestra proporrà il suo spettacolo Nakano: l’impero del keirin, la storia di Koichi Nakano, dieci volte consecutive campione del mondo di ciclismo su pista, che si intreccia con quella della rinascita del Giappone dopo la Seconda Guerra Mondiale (1° giugno alle 18 al salone ducale).
Una finestra sul territorio si aprirà all’Erbavoglio di via Sant’Anselmo con gli autori delle Edizioni Pedrini, sabato 31 maggio per tutta la giornata, mentre Federico Zoja Gregotti racconterà le storie di Eva Gonzalès e Properzia De Rossi (1° giugno alle 9.30 Ad Forum).
Info www.lagrandeinvasione.it.
(erika david)