Uil Veneto, sondaggio: per quasi 50% rodigini lavoro problema sentito
Rovigo, 4 giu. (askanews) – Il 46,3% dei rodigini ha segnalato il lavoro come problema più sentito, mentre il 27,8%% ha indicato la sanità. Questo risultato, presentato oggi durante il convegno – “Dal sondaggio alle proposte – Analisi dei bisogni dei veneti” – organizzato in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo, è frutto di un sondaggio promosso in tutte le province da Uil Veneto e studiato dal Centro studi CSSE Veneto, che ha sintetizzato i temi più sentiti per territorio, età e genere. Al sondaggio hanno partecipato quasi 17mila persone, esprimendosi su temi sui quali il sindacato può fare valere la propria azione: Ambiente, Casa, Istruzione, Lavoro, Sanità, Sicurezza, Trasporti.
“Abbiamo incontrato la gente – ha sottolineato il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toigo – nelle piazze, per strada, nei luoghi di lavoro, tanti giovani al Job Orienta, raccogliendo importanti indicazioni su temi sui quali il sindacato può fare qualcosa di concreto per risolverli. Siamo consapevoli che non possiamo trovare una soluzione al problema delle guerre e della fame nel mondo, ma possiamo fare qualcosa di utile sulla scuola o sulla sanità, ad esempio”.
“Abbiamo raccolto – ha aggiunto Toigo – la voce di tantissimi veneti e in questo caso di trevigiani. Oggi abbiamo una fotografia reale dei bisogni delle persone: dal confronto con le altre parti ci auguriamo possa nascere un percorso comune per dare delle risposte”.