Ass. Bongioanni: per agricoltura piemontese un cambio di passo
Roma, 10 giu. (askanews) – “Con i suoi 90 prodotti a denominazione d’origine, i 344 Pat e i 600 prodotti di montagna, l’agroalimentare piemontese esprime la filiera più pregiata d’Italia e quindi del mondo. Eppure finora il Piemonte del cibo non è stato conosciuto come merita. La sfida era quindi invertire la prospettiva: un cambio di paradigma che metta al centro la promozione e la creazione di valore di quell’enorme patrimonio rappresentato dai prodotti agroalimentari piemontesi”. Lo ha detto l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della regione Piemonte, Paolo Bongioanni, che oggi in sala Giunta di Palazzo Piemonte ha fatto il punto sui risultati conseguiti, le novità e i cambiamenti impressi a un anno dall’inizio del mandato.
Per l’Agricoltura e Cibo negli ultimi dodici mesi l’assessorato ha erogato oltre 571 milioni di euro fra sostegni, incentivi e contributi della precedente programmazione, che sono arrivati a 45.869 fra aziende, consorzi e soggetti diversi del territorio regionale. Sono stati attivati sulla nuova programmazione 47 bandi con una dotazione finanziaria complessiva di 182.169.574 euro i cui soggetti beneficiari saranno 5.107.
Un mandato improntato su tre parole chiave: “promozione, innovazione, ricerca”. “È un lavoro strutturale – ha detto l’assessore – con una prospettiva di legislatura, che però ha già creato gli strumenti necessari a quel cambio di passo che l’agricoltura piemontese merita e che, dopo dodici mesi, ci permette di misurare i primi, gratificanti risultati”.
Bongioanni ha citato il nuovo brand “Piemonte Is – Eccellenza Piemonte” e il lavoro fatto dall’assessorato affinché l’indicazione geografica estesa “Piemonte” possa apparire sulle etichette dei vini Docg e Doc “per imprimere nel consumatore l’appartenenza al nostro territorio regionale. Sono già 11 su 60 i consorzi che a oggi hanno approvato la modifica ai disciplinari: e il 30 giugno ci sarà la riunione dei Consorzi con il tavolo delle associazioni agricole di categoria”, ha annunciato.
Grazie a razionalizzazioni della spesa e recupero di somme non utilizzate, il bilancio regionale dell’Agricoltura segna nel 2025 un aumento di oltre un milione di euro a disposizione, salendo a 83.192.285,68 euro totali. E se alle cifre del bilancio regionale si sommano le risorse europee e statali totalmente programmate e gestite dall’Assessorato, “le somme erogate nel primo anno di mandato sono estremamente rilevanti”, tant’è che l’Arpea, l’ente pagatore della Regione Piemonte per l’agricoltura, ha erogato negli ultimi dodici mesi la somma di 571.162.130,91 euro.
Un lavoro che ora verrà agevolato da una profonda riorganizzazione della struttura operativa in vigore da giugno 2025.