Incendio luglio 2023 ad Aymavilles: assolto il comandante della Forestale
Il tribunale di Aosta ha assolto Luca Dovigo «perchè il fatto non sussiste»
Incendio luglio 2023 a Aymavilles: assolto il comandante della Forestale.
«Perché il fatto non sussiste».
Non ci fu rivelazione dei segreti d’ufficio
Con questa motivazione, il Tribunale di Aosta ha assolto il comandante del Corpo forestale della Valle d’Aosta Luca Dovigo, accusato di rivelazione di segreti d’ufficio in uno dei filoni dell’inchiesta sul rogo che il 19 luglio 2023 divampò tra Aymavilles e Villeneuve, divorando oltre 110 ettari di terreno e devastando alcune abitazioni.
La procura di Aosta aveva chiesto una condanna a otto mesi.
L’avvocato Corrado Bellora che ha assistito Luca Dovigo è soddisfatto: «il fatto non sussiste, lo abbiamo sostenuto sin dall’inizio ritenendo insussistente l’imputazione. Non ho mai avuto dubbi sulla correttezza dell’operato del mio assistito» ha commentato l’avvocato del foro di Aosta.
L’accusa della procura
Il comandante del Corpo Forestale era accusato di aver rivelato al telefono a un suo superiore che il pm Giovanni Roteglia, titolare del fascicolo, aveva nominato un consulente tecnico d’ufficio nell’ambito dell’indagine sul rogo.
Per la procura, la notizia avrebbe dovuto rimanere segreta.
Nel mirino era finita anche una intervista nella quale Dovigo aveva parlato del luogo di origine del rogo.
Le fiamme avevano interessato oltre 110 ettari di bosco e a La Camagne, due abitazioni andarono completamente distrutte e una terza fu danneggiata in modo significativo.
(re.aostanews.it)