Disagio giovanile, la Lega Giovani VdA lancia una campagna d’ascolto
Con un sondaggio disponibile sulle pagine social della Lega Giovani si raccolgono proposte, criticità e esperienze su disagio, benessere psicofisico, sociale e salute mentale dei giovani
Misurare ampiezza e connotati del disagio giovanile in Valle d’Aosta è l’obiettivo della Lega Giovani con la nuova campagna d’ascolto.
Gli amministratori locali della Lega Giovani hanno messo a punto un sondaggio, disponibile sulle pagine social del movimento per raccogliere proposte, criticità e esperienze su disagio, benessere psicofisico, sociale e salute mentale dei giovani.
«Sappiamo bene che i giovani non sono soltanto il futuro, ma anche il presente delle nostre comunità» dice Andrea Mosca, coordinatore della Lega Giovani Valle d’Aosta.
«Viviamo anni complessi, in cui i bisogni emergono in forme sempre più articolate, dentro un mondo che cambia a ritmi accelerati» aggiunge la vice coordinatrice Erja Nicod.
«Non intendiamo però voltarci dall’altra parte né lasciare questi temi nelle mani di chi spesso li strumentalizza a fini ideologici, distorcendo il confronto e indebolendo le risposte da dare a tanti ragazzi e ragazze in difficoltà».
Dopo l’iniziativa alla Camera dei deputati attraverso il coordinatore federale Luca Toccalini, per chiedere l’attivazione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla condizione giovanile, ora i giovani valdostani del Carroccio lanciano la campagna d’ascolto.
«L’obiettivo è raccogliere esperienze, proposte e criticità direttamente da chi vive in prima persona le trasformazioni del nostro tempo, per contribuire al lavoro delle istituzioni e del nostro partito su una questione tanto delicata quanto urgente» spiegano Mosca e Nicod.
«Per noi il benessere giovanile non è uno slogan da agitare in piazza o un tema da congressi: è una priorità politica quotidiana, necessaria per costruire.
(re.aostanews.it)