Una tavola rotonda per gli 80 anni dei Decreti luogotenenziali
L'appuntamento è per oggi, 6 settembre alle 17, nella Sala Maria Ida Viglino del Palazzo regionale di Aosta ; la tavola rotonda verrà trasmessa anche in diretta streaming sul canale YouTube della Regione; documenti, oggetti e fotografie originali, ancora poco conosciuti, sono in mostra fino a venerdì 12 settembre nella saletta al piano terreno di palazzo regionale
Una tavola rotonda per gli 80 anni dei Decreti luogotenenziali. L’appuntamento è per oggi, 6 settembre alle 17, nella Sala Maria Ida Viglino del Palazzo regionale di Aosta dove il tema sarà Autonomie, frontières, Europe: la (re)définition des États européens après la Seconde Guerre mondiale, un focus sul contesto internazionale e locale in cui sono stati definiti i Decreti luogotenenziali. La tavola rotonda verrà trasmessa anche in diretta streaming sul canale YouTube della Regione.
Il 7 settembre 1945, Umberto di Savoia, luogotenente generale del Regno promulgava i decreti legislativi 545 “Ordinamento amministrativo della Valle d’Aosta” e 546 “Agevolazioni di ordine economico e tributario a favore della Valle d’Aosta“.
Autonomie octroyée o fondamento dell’attuale autonomia valdostana – spiega una nota della Regione –, i Decreti luogotenenziali del 1945 “costituiscono in ogni caso un momento fondamentale della storia della Valle d’Aosta che il Comitato per l’80° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia ha deciso di ricordare con alcune iniziative di approfondimento e di riflessione culturale.
I protagonisti del dibattito
In collegamento tra la Maison du Val d’Aoste di Parigi, l’Université Savoie Mont Blanc di Chambéry e la sala Maria Ida Viglino del Palazzo regionale, Manuela Ceretta, rettrice dell’Università della Valle d’Aosta, il professor Paolo Gheda, professore di storia contemporanea presso l’Ateneo valdostano, Antonella Dallou, autrice della biografia “Federico Chabod: lo storico, il politico, l’alpinista“, Anne-Sophie Nardelli-Malgrand, maîtresse de conference en histoire contemporaine à l’Université Savoie Mont Blanc e Michel Foucher, géographe, diplomate, professeur émérite à l’École normale supérieure, à Sciences Po Paris et à l’École nationale d’administration, dialogheranno sulla ridefinizione delle frontiere europee dopo la Seconda Guerra Mondiale e sulle conseguenze sulle popolazioni frontaliere, sugli interessi diplomatici, politici, militari e economici in gioco sulla frontiera italo-francese tra il 1945 e il 1947 e infine, sul progetto politico di Federico Chabod per la Valle d’Aosta e per tutte le regioni di confine.
La mostra
Documenti, oggetti e fotografie originali, ancora poco conosciuti, saranno in mostra fino a venerdì 12 settembre nella saletta al piano terreno di palazzo regionale, ad Aosta, in occasione dell’ottantesimo anniversario dei Decreti luogotenenziali, promulgati il 7 settembre 1945 da Umberto di Savoia. L’esposizione ‘Les décrets du Lieutenant du Royaume de 1945 à l’origine de l’autonomie spéciale de la Vallée d’Aoste’ racchiude una piccola selezione dell’immenso patrimonio documentale custodito dall’Amministrazione regionale e dall’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea della Valle d’Aosta.La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18; domenica 7 settembre dalle 14 alle 18.
(re.aostanews.it)