Elezioni: la giudice si riserva la decisione sul ricorso contro 3 preferenze
La giudice del tribunale di Aosta Giulia De Luca si è riservata la decisione in merito al ricorso di Avs-Rete civica sull'applicabilità, alle regionali del 28 settembre prossimo, della legge elettorale che introduce le tre preferenze di genere al posto di quella unic
Elezioni: la giudice si riserva la decisione sul ricorso contro 3 preferenze.
Al termine dell’udienza, la giudice del tribunale di Aosta Giulia De Luca si è riservata la decisione in merito al ricorso di Avs-Rete civica sull’applicabilità, alle regionali del 28 settembre prossimo, della legge elettorale che introduce le tre preferenze di genere al posto di quella unica.
Dopo che l’amministrazione regionale – con il professore e avvocato Marcello Cecchetti del foro di Firenze e l’avvocato Riccardo Jans, dirigente dell’avvocatura regionale – ieri ha depositato le proprie memorie.
L’ordinanza della giudice è attesa nei prossimi giorni. Lo scorso 29 agosto era stato depositato il ricorso per accertare le modalità di voto attivo e passivo da parte di nove persone (Marco Debernardi, Luigi Giunta, Milena Gualtieri, Piero Lucat, Katya Foletto, Massimiliano Kratter, Manuela Nasso, Elio Riccarand, Chiara Minelli).
La contestazione
I ricorrenti contestano il fatto che l’amministrazione regionale voglia applicare alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Valle la legge elettorale promulgata il 20 agosto scorso, quasi un mese dopo l’indizione delle consultazioni. La norma, approvata a maggioranza semplice in aula, non poteva entrare in vigore prima dello svolgimento del referendum confermativo, che si è tenuto il 10 agosto scorso.
La giunta si è costituita in giudizio venerdì 5 ottobre contro il ricorso presentato da AVS-Rc.