Donnas, Matteo Bosonin sindaco a tempo pieno nomina la Giunta e conferma gli indirizzi di governo
All'opposizione ci sarà una minoranza attenta, collaborativa, che terrà il fiato sul collo alla Giunta
Primo consiglio per il neo sindaco di Donnas Matteo Bosonin si è aperto con un minuto di silenzio, richiesto da Mauro Arvat, in ricordo delle vittime dell’alluvione del 2000 che, 25 anni fa, ha colpito duramente Donnas e tutta la Valle d’Aosta.
Sindaco a tempo pieno
Bosonin, dopo aver ringraziato i cittadini, il suo gruppo e l’ex sindaco Amedeo Follioley, ha dichiarato di voler fare il sindaco a tempo pieno, sperando di poterlo svolgere al meglio e avviando un dialogo proficuo anche con la minoranza, guidata da una persona, Mauro Arvat, di grande esperienza.
L’ascolto
Proseguiranno anche l’ascolto e il confronto coi cittadini, iniziati coi 10 incontri pubblici svolti durante la campagna elettorale.
La minoranza
All’opposizione siederanno, oltre ad Arvat, Stefano BrunodFulvio Pacifico Yon e
La minoranza guidata da Mauro Arvat (a sinistra)
«Sarà una minoranza attenta, collaborativa, non per il no a priori, ma terremo il fiato sul collo alla Giunta», ha ribattuto Mauro Arvat. «Pretendiamo più attenzione e presenza sul territorio. I precedenti assessori non ci avevano convinto».
Dopo il giuramento di sindaco e vice sindaca, Ermano Vuillermoz è stato nominato presidente del consiglio.
La Giunta
Al sindaco sono affidati gli Affari istituzionali, la Protezione civile, le Finanze e il patrimonio; alla vice sindaca Paola Roberta Vallomy le Politiche sociali, sanitarie e sportive; a Daniela Benone le Politiche educative e culturali e i Rapporti con le associazioni; a Fabrizio Curti le Opere pubbliche, il Turismo e le Attività produttive; a Stefania Dozio l’Agricoltura e l’ambiente; a Annie Binel le Politiche giovanili e l’Artigianato.
La Giunta è stata nominata con 14 voti favorevoli 14, 1 contrario e 1 astenuto.
Gli indirizzi generali di governo
«Le opportunità di finanziamento possono arrivare da un momento all’altro e con tempistiche ristrette. Noi abbiamo le idee chiare», ha dichiarato Bosonin, ribadendo che il programma di governo è lo stesso presentato in campagna, solo per citare alcuni punti, dalla valorizzazione turistica, agricola e dell’artigianato locale, alla tutela e manutenzione del territorio(messa in sicurezza della parete rocciosa sopra il borgo, interlocuzione con Pont-Saint-Martin sulla confluenza tra Dora e Lys, verifica dei ponti), dal decoro urbano (progettazione di un’area verde, rifacimento del parcheggio nel capoluogo, strade comunali, parcheggi adiacenti all’ufficio postale) all’adeguamento sismico, alle telecamere.
I compensi
Sono stati approvati, infine, i nuovi compensi per sindaco, vice, assessori e consiglieri: 2310 euro lordi per il sindaco più 700 euro di diaria, 1270 euro alla vice sindaca, 693 euro agli assessori e il 5% del compenso del sindaco (115 euro lordi) come gettone per i consiglieri.
(elena rembado)