I ragazzi de Il cielo in una pentola in cucina nella sede Unesco a Parigi
Il 21 ottobre la cooperativa sociale valdostana parteciperà all’evento internazionale “Work Inclusion: Talents and Skills in Italian Cuisine”, per l'inclusione lavorativa
I ragazzi della cooperativa Il cielo in una pentola cucineranno a Parigi.
Il 21 ottobre la cooperativa sociale valdostana, con il sostegno del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, parteciperà all’evento internazionale “Work Inclusion: Talents and Skills in Italian Cuisine”, in programma nella sede dell’Unesco a Parigi.
L’iniziativa, promossa dal ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, coinvolgerà 27 realtà sociali e associative provenienti da tutta Italia, impegnate nella promozione dell’inclusione lavorativa attraverso la cucina e la ristorazione.
La ministra Locatelli ha sottolineato come l’evento sarà «un’occasione per valorizzare le persone e le loro potenzialità, in un momento particolarmente significativo per la cucina italiana, che si avvicina alla candidatura come Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco.
I commenti
«Questa iniziativa ha un sapore speciale che va oltre gli eccellenti prodotti della nostra terra – commenta il presidente del Consiglio, Alberto Bertin –. Il valore aggiunto di questa partecipazione è il modello del progetto “Il cielo in una pentola” che attraverso il protagonismo delle persone con disabilità, genera concrete opportunità lavorative. I giovani valdostani saranno sicuramente all’altezza del ruolo di ambasciatori dei nostri sapori ed eccellenze».
«Essere stati selezionati per rappresentare la Valle d’Aosta in un contesto così prestigioso è per noi un onore e una grande responsabilità – dichiarano i referenti della cooperativa -. Questo invito rappresenta il riconoscimento di un percorso che portiamo avanti con passione e impegno da anni. Siamo anche orgogliosi di rappresentare il nostro territorio e la rete di collaborazioni che lo sostiene».
I piatti
A Parigi, Il cielo in una pentola porterà sapori e tradizioni della cucina valdostana, ma soprattutto l’entusiasmo, la competenza e l’impegno delle persone che ogni giorno rendono questo progetto un esempio concreto di quanto si può fare.
Per prepararci a questo importante appuntamento un momento significativo della preparazione è stato il test del piatto realizzato nelle scorse settimane su Skyway Monte Bianco, insieme allo Chef Executive Vanja Covili Faggioli, che sarà presente anche a Parigi.
La cooperativa è alla ricerca di una sede adeguata e di risorse economiche, anche attraverso la partecipazione a bandi, che le permettano di rispondere in modo sempre più efficace ai bisogni del territorio.
(reaostanews.it)