Donnas, Annalisa Dalbard vince la 53ª Castagna d’Oro
AGRICOLTURA & TERRITORIO, TURISMO & TEMPO LIBERO
di Simone Pitti  
il 18/10/2025

Donnas, Annalisa Dalbard vince la 53ª Castagna d’Oro

Tredici i castegneur iscritti alla tardizionale gara delle mendaye per la caldarrosta più buona

Va ad Annalisa Dalbard l’ambita Castagna d’Oro della 53ª edizione della Sagra della Castagna.

Anche quest’anno Donnas ha celebrato la tanta attesa Sagra, un appuntamento ormai indimenticabile nel cuore dell’autunno valdostano che segue di una settimana l’altra grande festa, quella dell’uva.

Un carosello di eventi

Il programma della manifestazione è stato come al solito vario: oltre alle regine della festa, le immancabili caldarroste servite dai volontari della Pro loco e dai mitici castagneur, non sono mancate pranzi e cene, tra cui la cena Bavarese, i giochi per tutte le età, i mercatini con prodotti tipici e momenti musicali che hanno scaldato e ravvivato l’atmosfera.

La gara delle mendaye

Uno dei momenti più attesi è stato, come da tradizione, la gara delle mendaye, la spettacolare competizione che mette alla prova abilità nella raccolta, nel trasporto e nella preparazione delle castagne.

La Castagna d’Oro

Ad aggiudicarsi l’ambito primo posto quest’anno è stata dunque Annalisa Dalbard, che ha saputo distinguersi per determinazione, tecnica di cottura e gusto delle castagne da lei preparate, conquistando oltre all’applauso del pubblico anche l’ambito premio, la Castagna d’Oro.

La manifestazione ha visto coinvolti produttori locali, artigiani e molte associazioni del territorio. Protagoniste assolute, come sempre, le caldarroste distribuite in grandi quantità e accompagnate da vin brûlé, dolci a base di castagne, miele e prodotti tipici della Valle d’Aosta.

I coscritti 2008

Grande coinvolgimento anche da parte dei coscritti 2008, che hanno organizzato giochi e animazioni per il divertimento di adulti e bambini.

Il ringraziamento del sindaco Matteo Bosonin

A chiudere ufficialmente la manifestazione è stato il discorso del neo sindaco, Matteo Bosonin, che ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile l’evento: «Un grazie speciale ai volontari della Pro loco, ai castagneur e a tutti quelli che hanno lavorato dietro le quinte con passione e dedizione. Siamo molto contenti del risultato di quest’anno e di come giovani e meno giovani si siano messi in gioco per realizzare questo evento comune, è bello vedere questa partecipazione e entusiasmo».

Il suo saluto finale, pronunciato in patois, ha strappato un sorriso a molti: «No veyen n’atran! …ci vediamo il prossimo anno!».

(simone pitti)