Mauro Lucianaz confermato alla guida dell’Unité Grand Paradis
Rinnovata la giunta dell'Unité e la fiducia al sindaco di Arvier che sarà affiancato alla vice presidenza dal sindaco di Rhêmes-Notre-Dame, Firmino Thérisod
Mauro Lucianaz confermato alla guida dell’Unité Grand Paradis.
Rinnovata la giunta dell’Unité e la fiducia al sindaco di Arvier che sarà affiancato alla vice presidenza dal sindaco di Rhêmes-Notre-Dame, Firmino Thérisod.
Completano la giunta i sindaci Luigi Pepellin (Aymavilles), Denis Truc (Cogne), Massimo Pepellin (Sarre), Andrea Barmaz (Saint-Pierre), Marlène Domaine (Saint-Nicolas), Loris Peano (Villeneuve), Vittorio Anglesio (Introd), Roger Georgy (Valsavarenche), Nella Thérisod (Rhêmes-Saint-Georges), Daris Luboz (Valgrisenche), Nadir Junod (Avise).
La giunta dell’Unité Grand Paradis si è riunita mercoledì 22 ottobre.
All’ordine del giorno un bilancio della consiliatura 2020/25, evidenziando i principali risultati conseguiti, e la definizione delle prospettive per il quinquennio 2025/30.
Negli ultimi cinque anni, l’Unité ha orientato la propria azione su tre direttrici principali: servizi alla persona, progettualità europea e nazionale e sostenibilità ambientale.
Infrastrutture
Sono stati realizzati importanti interventi di adeguamento e/o riconversione di alcune strutture, per una spesa di circa un milione di euro:
- lavori di adeguamento delle microcomunità di Saint-Pierre e Introd
- riconversione della scuola dell’infanzia di Chesallet (Sarre) in asilo nido
- adeguamento dell’asilo nido di Saint-Pierre alle norme antincendio
- realizzazione dei campi di palet a Villeneuve
Sono in fase di progettazione gli interventi di adeguamento delle microcomunità di Sarre e Cogne, per un valore complessivo stimato di circa 2,8 milioni di euro.
L’Unité ha guidato l’attuazione della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SnAi), con un forte impegno su istruzione, mobilità e sanità per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro.
Nel campo dell’istruzione sono stati attivati corsi di formazione per insegnanti e alunni, realizzati lavori di riqualificazione della scuola primaria di Saint-Nicolas e acquisto di arredi per le scuole di Saint-Nicolas, Cogne e Valgrisenche e organizzate tre edizioni della Summer School.
Sul capitolo mobilità l’Unité ha sperimentato il servizio di trasporto a chiamata Allôbus Grand-Paradis, i trasporti dedicati per studenti delle valli laterali e acquistato dieci autovetture elettriche per i Comuni dell’Area interna.
Infine in tema di sanità è stato rafforzato del servizio di emergenza-urgenza, realizzato da AuslVdA, promosso il movimento per mantenersi in salute, formazione fisioterapisti e attività nelle microcomunità, realizzato da AuslvdAe sperimentato il servizio di Assistant de hameau, realizzato dal’Assessorato Sanita, salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta.
Green Community Grand-Paradis
Nel 2022, la partecipazione al bando PnRR ha permesso di avviare la Green Community Grand-Paradis, con un finanziamento complessivo di 2 milioni di euro. Il progetto si articola in nove ambiti operativi, dalla gestione del patrimonio forestale e delle risorse idriche, all’implementazione delle fonti rinnovabili, dalla valorizzazione dell’identità comunitaria con l’installazione di tredici opere artistiche, all’efficientamento energetico, terminando con la creazioni di microreti locali di colonnine di ricarica, la riduzione volumetrica degli imballaggi, la promozione del car pooling e la valorizzazione delle produzioni autoctone.
Progetti europei
Diversi i progetti europei ai quali l’Unité ha partecipato per sviluppare iniziative mirate sul territorio.
«Desidero rivolgere un sincero ringraziamento ai sindaci uscenti Loredana Petey, Bruno Jocallaz, Franco Allera e Aline Viérin per il contributo prezioso che hanno dato in questi anni di lavoro comune» dice il presidente Mauro Lucianaz.
« Tutto ciò che è stato realizzato grazie all’impegno degli amministratori e alla costante collaborazione degli Uffici. L’Unité è e deve continuare a essere uno strumento al servizio dei Comuni: la capacità di costruire rapporti di fiducia e di cooperazione è la chiave per portare a compimento progetti complessi e di interesse collettivo. Il dialogo e la condivisione restano i pilastri del nostro modo di operare».
Verso la nuova consiliatura 2025/30
L’Unité guarda ora avanti, con l’obiettivo di proseguire con spirito comunitario nel percorso di sostenibilità, innovazione e radicamento territoriale già avviato.
«Guardiamo alla programmazione europea 2028/34 con l’intento di cogliere le nuove opportunità che offrirà, per continuare a crescere insieme, in modo equilibrato e rispettoso dell’ambiente» sottolinea Lucianaz.
«Al tempo stesso, siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono, in particolare nel mantenimento dei servizi socio-assistenziali, poiché l’aumento dei costi del personale successivo al rinnovo contrattuale impone una riflessione seria e condivisa sulla sostenibilità economica del sistema».
«È una sfida che dovremo affrontare insieme anche ai livelli superiori, con responsabilità e visione comune».
(re.aostanews.it)