Agile Arvier, il sindaco Mauro Lucianaz: «Fatto il possibile per arrivare a determinare interventi fattibili»
Le parole del primo cittadino dopo la relazione della sezione di controllo della corte dei conti
«La relazione rappresenta la situazione che c’era a fine luglio, da lì in avanti abbiamo svolto attività e una rimodulazione del progetto per renderlo realizzabile nei termini previsti. Adesso stiamo partendo con i cantieri, è evidente che possano ancora esserci difficoltà, ma si è fatto tutto il possibile per arrivare a determinare interventi fattibili». A dirlo è Mauro Lucianz, sidaco di Arvier, dopo la pubblicazione della relazione della sezione di controllo della Corte dei Conti sullo stato di avanzamento del progetto Agile Arvier, finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR. Nel documento, erano state evidenziate alcune criticità da parte dei giudici contabili.
Le parole di Lucianaz
Il primo cittadino ha fatto il punto della situazione. «Ho parlato con altri sindaci di altre regioni che hanno quello stesso finanziamento e hanno le nostre stesse difficoltà – spiega -. Gli imprevisti sono dietro l’angolo e la complessità del PNRR non aiuta sicuramente. Adesso stiamo partendo con i cantieri, abbiamo fatto tutto il possibile per arrivare a determinare interventi fattibili e realizzarli nei termini previsti».
La relazione
Dicevamo, nei giorni scorsi la sezione di controllo ha pubblicato la relazione sullo stato di avanzamento del progetto. Il documento segue quello pubblicato alla fine del 2024, dove erano state evidenziate alcune criticità.Secondo i giudici contabili, «persistono criticità di avanzamento procedurale, finanziario e fisico che pongono la completa realizzazione di tutte le Azioni progettuali in un quadro caratterizzato ancora da margini di incertezza».E ancora. «Alla data del 31 luglio 2025, l’Ente ha effettuato pagamenti complessivi per euro 1.729.726,05, pari soltanto all’8,64% dell’intero finanziamento. L’avanzamento finanziario nel periodo considerato è pari a soltanto euro 845.418,29, ed appare collocarsi al di sotto di una ragionevole soglia di rilevanza – scrivono i giudici contabili -. Pertanto, in un periodo di tempo piuttosto ristretto, per utilizzare tutte le risorse messe a disposizione dal PNRR, il Soggetto attuatore dovrebbe effettuare pagamenti per i restanti euro 18.270.273,95».
Le osservazioni della sezione di controllo
«Questa Sezione prende atto che anche il Comune di Arvier ha maturato, ancorché con un ritardo non trascurabile rispetto ad evidenze oggettive che avrebbero dovuto condurre a più tempestive e responsabili valutazioni, la consapevolezza dell’impossibilità di realizzare l’intero progetto entro il termine del 30 giugno 2026, da ultimo prorogato al 31 agosto 2026».Per la corte dei conti, «l’utilizzo delle risorse pubbliche, nel caso di specie anche piuttosto ingenti, avrebbe dovuto imporre sin dall’inizio un approccio diverso, profondamente radicato nel principio di buon andamento dell’azione amministrativa contemplato all’art. 97 della Costituzione» e non si può «non sottolineare un agire caratterizzato da profili di imprudenza e superficialità, specie nell’aver sottovalutato sin dall’inizio l’impatto organizzativo che l’attuazione del progetto avrebbe comportato per il proprio apparato amministrativo».
(t.p.)
