Inclusione sportiva: accordo Coni VdA e Aice per la somministrazione di medicinali
La firma dell'accordo tra il presidente del Comitato regionale Coni Valle d'Aosta Jean Dondeynaz e e il presidente di Aice Valle d'Aosta Manuele Amateis. 
SALUTE & BENESSERE
di Cinzia Timpano  
il 22/11/2025

Inclusione sportiva: accordo Coni VdA e Aice per la somministrazione di medicinali

Si vuole garantire la partecipazione ad attività ludico-motorie o sportive anche a soggetto che potrebbero aver bisogno di farmaci salvavita pur non essendo necessarie competenze e discrezionalità sanitaria.

Inclusione sportiva: accordo Coni VdA e Aice per la somministrazione di medicinali.

Nel segno dell’inclusione sportiva, Coni Valle d’Aosta e Associazione italiana contro l’epilessia Valle d’Aosta hanno siglato un accordo di collaborazione che riguarda la somministrazione di medicinali salvavita che non necessitino di competenza e discrezionalità sanitaria nel contesto di attività ludico-motorie e o sportive.

Secondo la nota del Comitato regionale Coni Valle d’Aosta, la convenzione tra le parti vuole contribuire a garantire la partecipazione delle persone di tutte le fasce d’età ad attività ludico motorie o sportive dilettantistiche anche nel caso in cui i soggetti implicati nelle attività possano necessitare la somministrazione di medicinali salvavita a supporto di alcune funzioni vitali, a patto che questi medicinali non debbano richiedere il possesso di cognizioni specialistiche di tipo sanitario, né l’esercizio di discrezionalità tecnica da parte dell’adulto, previa formazione.

La collaborazione tra Aice VdA e Coni VdA

Il Coni VdA si è reso disponibile a collaborare con Aice VdA, al fine di promuovere congiuntamente:

  • l’attività motoria e sportiva quale fonte e stato di completo benessere fisico, mentale e sociale favorendo la piena partecipazione nella società di tutti su base di eguaglianza dei diritti e superando eventuali criticità con “ragionevoli accomodamenti”;
  • le attività ludico motorie e/o sportive dilettantistiche per le persone che necessitano della somministrazione al bisogno di medicinale salvavita che non necessiti di competenza e discrezionalità sanitaria, con responsabilità che rimane in capo al medico prescrittore e non agli operatori formati sul caso;
  • la promozione di percorsi di formazione e informazione rivolti alle società sportive professionistiche e dilettantistiche sulla patologia, gestione crisi e, nel caso, somministrazione dei medicinali al bisogno, al fine di supportare le associazioni sportive del territorio nell’inclusione delle persone con epilessia e altre patologie richiedenti somministrazione di farmaci salvavita

Uno strumento di inclusione

Il Protocollo siglato è nato per venire incontro ai bisogni di persone con epilessia, ma con l’intenzione di essere strumento inclusivo per altre necessità determinate da diverse condizioni patologiche che necessitano di farmaci quali glucagone, adrenalina e salbutamolo.

Aice si impegna a sostenere le società sportive professionistiche e le associazioni sportivo-dilettantistiche er l’inclusione di persone con epilessia, favorendo il confronto, anche formativo e mettendo a disposizione materiale informativa sulla patologia.

Il costruendo Percorso Epilessia Valle d’Aosta

Alla firma dell’accordo era presente anche il presidente della Regione Renzo Testolin che ha espresso pieno apprezzamento e sostegno all’iniziativa, anche in riferimento al costruendo Percorso Epilessia Valle d’Aosta che interessa almeno 650 valdostani, nato dal Tavolo di lavoro regionale sull’epilessia istituito con provvedimento regionale lo scorso luglio.

Nella foto in alto, la firma dell’accordo tra il presidente del Comitato regionale Coni Valle d’Aosta Jean Dondeynaz e e il presidente di Aice Valle d’Aosta Manuele Amateis.

(re.aostanews.it)