Satispay compete sempre più con le banche: Iban per gestire il portafoglio
Milano, 4 dic. (askanews) – Satispay si veste sempre di più da banca. La app per i pagamenti ha iniziato a offrire agli utenti la possibilità di assegnare al proprio portafoglio digitale un Iban, il codice univoco internazionale che permette lo scambio di denaro. Satispay ha ottenuto l’autorizzazione in Lussemburgo, dove ha sede la società che ha in pancia la licenza di istituto di moneta elettronica: per questo il codice, che si può ottenere senza costi, è targato ‘LU’.
Dopo aver attivato l’Iban, sulla app ci si potrà far accreditare lo stipendio oltre a ricaricare più facilmente il proprio portafoglio digitale. L’unicorno guidato dal co-fondatore Alberto Dalmasso fa sapere che “presto” si potrà inviare denaro ad altri conti bancari fuori dal circuito Satispay e sarà prevista la possibilità di impostare addebiti diretti.
Il documento con il quale Satispay annuncia agli utenti la novità è datato 13 ottobre, anche se nulla è stato comunicato al mercato da parte del gruppo. “Non sono previste commissioni per l’utilizzo del servizio Iban, né per effettuare né per ricevere bonifici”, scrive la società nell’addendum alle condizioni generali di utilizzo.
La decisione di assegnare un Iban personale all’account Satispay è nata “al fine di facilitare la ricarica del wallet Satispay con somme di denaro adeguate per utilizzare tutti i servizi proposti e, in particolare, il servizio di investimento per il quale stiamo riscontrando l’esigenza di trasferimento di somme di denaro più elevate”, ha fatto sapere la stessa Satispay, interpellata sulla possibilità di attivare un Iban lussemburghese attraverso la propria applicazione. “Questa funzionalità – viene ricordato – permette di inviare fondi su Satispay attraverso bonifici, anche da conti correnti dell’utente non già collegati a Satispay, e ricevere bonifici da altre persone. Pensando ai più giovani, ad esempio, di ricevere denaro da genitori o nonni”.
La disponibilità di un Iban avvicina ancor di più Satispay al mondo bancario, anche se il codice non è associato a un conto corrente tradizionale. Solo pochi mesi fa Satispay ha infatti iniziato a sviluppare il ‘salvadanaio remunerato’ che consente agli utenti di investire anche piccole somme con un tasso di rendimento stimato al 2,18%. L’arrivo dell’Iban può essere funzionale ai nuovi prodotti di investimento a cui la società sta lavorando e che potrebbero richiedere maggiore fluidità nella gestione delle proprie risorse finanziarie, sia in entrata che in uscita.
Quella dell’Iban è solo l’ultima delle novità lanciate da Satispay. A novembre la società, ormai da anni attiva nel welfare aziendale con i buoni pasto e i buoni acquisto, ha annunciato il via al suo servizio di ‘buy now, pay later’ che permette di portare anche nel mondo fisico i pagamenti dilazionati in tre rate.
