Aosta: 773 mila euro per la messa in sicurezza di un tratto di via Roma
Approvato il progetto esecutivo; i lavori partiranno in estate. In quel tratto, undici anni fa, un camion uscì di strada e finì nella zona sottostante
Un investimento di 773.500 euro per mettere in sicurezza via Roma ad Aosta, in un tratto teatro interessato in passato dalla caduta di un autoarticolato.
I lavori di sistemazione e messa in sicurezza dell’ex statale 26 hanno visto il progetto esecutivo approvato nella seduta della giunta comunale di venerdì.
Via Roma, la messa in sicurezza
La planimetria degli interventi previsti su via Roma
Il progetto prevede la sistemazione di un tratto di 450 metri situato tra lo svincolo verso il sottopasso adiacente a via Mochet e l’intersezione a rotatoria con via Duca degli Abruzzi.
Le opere sono suddivise in cinque tratti, allo scopo di incrementare il livello di sicurezza.
In particolare, il Comune sostituirà barriere obsolete, eliminerà new jersey in favore di nuove barriere, sostituirà tratti di sicurvia e di un tratto cavidotto dell’illuminazione pubblica, ripristinerà o ricostruirà cordoli ammalorati.
Inoltre ci saranno la realizzazione di un nuovo canale di scolo per migliorare il deflusso delle acque superficiali, sistemazioni a valle e a monte, con opere di rinterro e semine per stabilizzare il terreno, oltre a un tratto rinnovato di illuminazione pubblica.
Come detto, il costo complessivo è di 773.500 euro, finanziati con fondi comunali e regionali.
L’assessore: «Passo decisivo per la sicurezza»
Accoglie con soddisfazione il passo l’assessore alle Opere pubbliche, Corrado Cometto.
«Compiamo un passo decisivo per la sicurezza della circolazione in un tratto particolarmente delicato della città – sottolinea l’assessore -. Da quasi dieci anni un segmento di circa 50 metri era protetto da new jersey installati dopo la caduta di un autoarticolato nel cortile sottostante, con un dislivello di circa sei metri. Un episodio fortunatamente senza conseguenze per le persone, ma che aveva richiesto un intervento urgente rimasto poi provvisorio per tanto tempo».
Corrado Cometto entra poi nei dettagli dell’operazione.
«Il progetto prevede la completa ricostruzione dei cordoli, la posa di nuove barriere di sicurezza non solo nel tratto più critico, ma lungo circa 400 metri di strada, oltre a un insieme coordinato di opere finalizzate a garantire una protezione stabile e duratura, pienamente conforme agli standard più moderni – conclude -. I lavori, che comporteranno inevitabili restringimenti della carreggiata, saranno svolti in gran parte durante il periodo estivo, quando il traffico risulta sensibilmente ridotto grazie alla chiusura delle scuole, soprattutto nelle ore di punta. Una scelta precisa, pensata per limitare al massimo i disagi alla circolazione».
(al.bi.)
