Inchiesta Casinò: la casa da gioco costituisce un gruppo di lavoro per approfondire gli atti
Ne fanno parte il professor Alain Devalle, l'avvocato Ascanio Donadio, il legale Vittorio Profera e il docente Maurizio Riverditi
Un gruppo di lavoro per approfondire gli atti e valutare circostanze rilevanti, ai fini di un miglioramento delle procedure e dell’organizzazione dell’azienda. È quanto ha costutuito il Casinò di Saint-Vincent, in seguito all’inchiesta della procura di Aosta su un presunto giro di corruzione e riciclaggio che vede indagati dipendenti, collaboratori e clienti della casa da gioco.
La casa da gioco costituisce un gruppo di lavoro
Nel gruppo di lavoro sono stati inseriti il professor Alain Devalle, dottore commercialista, consulente aziendale e docente ordinario di economia aziendale all’Università di Torino; l’avvocato Ascanio Donadio del foro di Aosta; il legale Vittorio Profera dello studio Trifirò&Partners, esperto di casinò e di aspetti civilistici e giuslavoristici; il professor Maurizio Riverditi, avvocato e docente di diritto penale all’ateneo torinese.
Il gruppo di lavoro potrà contare sul supporto di personale interno.
«Consapevole della rilevanza della normativa antiriciclaggio nell’ambito della sua peculiare attività, la Società ha sempre ritenuto doveroso ottemperare ai dettami della stessa attraverso l’emanazione di procedure e regolamenti interni e la relativa formazione del personale – scrive la società in una nota -. In questo frangente la società non può pertanto esimersi dal seguire con la massima attenzione i fatti e le relative indagini, sia per tutelarsi, sia per acquisire elementi utili a un intervento, ove necessario, sul sistema di controllo interno».
(t.p.)
