Coronavirus, Ausl: i test rapidi aumentano i rischi falsi positivi o negativi
Sanità
di Luca Mercanti  
il 26/03/2020

Coronavirus, Ausl: i test rapidi aumentano i rischi falsi positivi o negativi

Per l'Azienda Usl valdostana i test rapidi non possono sostituire quelli molecolari

«I test rapidi sul Coronavirus non possono sostituire quelli in laboratorio». Lo precisa l’Azienda Usl della Valle d’Aosta ««in seguito a notizie pubblicate a mezzo stampa in campo nazionale e circolanti su diversi social network».

I test rapidi – un’ora circa per l’esito – hanno fatto il loro debutto ieri all’ospedale di Vercelli.

Test rapidi

L’Azienda Usl precisa che i cosiddetti test rapidi sul Coronavirus che sembrano essere utilizzati da ambulatori privati, sono test con cui vengono rilevati anticorpi e antigeni e non possono sostituire un test effettuato in laboratorio.

«I “test rapidi” non sono riconosciuti né dall’Oms né dal Centro di prevenzione e Controllo Malattie Europeo – sottolinea l’Azienda Usl -. Questi test aumentano i rischi di casi “falsi positivi” o “falsi negativi” e possono dunque conferire informazioni cliniche errate, inducendo anche il rischio, per i pazienti interessati, di condotte e comportamenti sbagliati».

I test molecolari

L’Ausl ricorda che «i test molecolari in laboratorio sono, attualmente, gli unici che possono certificare la positività o la negatività al Covid-19». Lo precisa l’Azienda Usl della Valle d’Aosta «in seguito a notizie pubblicate a mezzo stampa in campo nazionale e circolanti su diversi social network» in merito ai “test rapidi”.

(re.aostanews.it)

 

Maxi inchiesta al Casino de la Vallée: «la società aderisce con forte impegno morale agli obiettivi dell’inchiesta»
La società Casino de la Vallée Spa interviene con una nota sull'inchiesta in corso da parte della guardia di finanza che questa mattina ha perquisito gli uffici della casa da gioco: «rispetto per le persone coinvolte ma netta repulsione per i fatti indagati»
di Erika David 
il 02/12/2025
La società Casino de la Vallée Spa interviene con una nota sull'inchiesta in corso da parte della guardia di finanza che questa mattina ha perquisito ...
Società unica di impianti a fune, Zucchi: «non si può più attendere»
Il consigliere di Fratelli d'Italia riporta la questione della riorganizzazione degli impianti a fune in Consiglio Valle; Bertschy: «confermiamo l'intenzione di una maggiore razionalizzazione», presto in Commissione lo studio della Deloitte
di Erika David 
il 02/12/2025
Il consigliere di Fratelli d'Italia riporta la questione della riorganizzazione degli impianti a fune in Consiglio Valle; Bertschy: «confermiamo l'int...