Controlli in discoteca: la Silb VdA chiede un incontro al prefetto
Dai controlli era emerso che solamente un locale su dieci aveva tutte le carte in regola.
Controlli in discoteca: la Silb VdA chiede un incontro al prefetto.
La riunione del consiglio direttivo
Nella serata di martedì, si è riunito il Consiglio direttivo della sezione valdostana dell’Associazione italiana locali da ballo-Silb. Il tema principale affrontato, è stato quello legato ai recenti controlli di Polizia, Usl e Vigili del fuoco nei locali notturni valdostani, in particolare in discoteca. La Silb, in un comunicato, riferisce che «i gestori dei locali da ballo e pubblici esercizi controllati nei giorni scorsi, pur consapevoli di non aver rispettato totalmente alcune norme burocratico-amministrative, rilevano che la quasi totalità delle infrazioni rilevate sono dovute a una non corretta documentazione nell’immediata disponibilità dei gestori, carenza che non ha compromesso in alcun modo l’ordine pubblico, l’incolumità e la salute degli avventori (come dimostra il fatto che le attività sono proseguite regolarmente dopo i controlli)».
Un incontro con Fosson «al più presto»
La Silb VdA fa sapere che l’intenzione dei gestori dei locali da ballo e notturni valdostani è quella di «rispettare i dettami del protocollo sottoscritto nel 2017 tra i presidenti Silb VdA, Confcommercio VdA, vertici delle Forze dell’Ordine e presidente-prefetto della Valle d’Aosta». Nel protocollo si afferma che tutti i firmatari promuovono ampia collaborazione tra loro per migliorare l’attività di settore e prevenire condotte e azioni contrarie all’etica professionale e dannose per gli avventori dei locali. «Nello spirito della massima collaborazione come richiamata dal protocollo d’intesa – si legge ancora nella note -, la categoria e i vertici di Confcommercio VdA chiedono al più presto un incontro con il prefetto, Antonio Fosson, per un confronto costruttivo che permetta di definire i prossimi passi e programmare un nuovo incontro con tutti gli attori coinvolti, sia delle Forze dell’ordine sia dei gestori dei locali notturni».
(f.d.)