Reine du Mont Blanc, domani il verdetto
Finalmente l’atteso confronto tra la race d’Hérens e la pezzata nera/castana valdostana avrà il suo verdetto.
Domani nell’arena naturale di Aproz, in Svizzera, le 15 manze valdostane affronteranno altrettante sfidanti vallesane e due savoiarde per la conquista del primo titolo internazionale nella storia delle Batailles de Reines, quello della Reina du Mont Blanc.
I quattordici allevatori valdostani e le loro protette sono partiti già mercoledì scorso alla volta della svizzera, per farsì che le manze avessero il tempo di smaltire il viaggio e “l’acclimatamento” in un paese e in una stalla diversa dalla loro.
I combats prenderanno il via domani, sabato 5 maggio, alle 13.30 con il sistema valdostano a eliminazione diretta. Alle 14.30 la finale cantonale delle Génisses, mentre alle 15.30 le finaliste dell’Espace Mont Blanc si scontreranno con il sistema valaisan, tutte in campo contemporaneamente. Sarà la giuria ad allontanare quella bovina che per due volte consecutive perde o rifiuta il combat, fino ad arrivare all’assegnazione del titolo.
A rappresentare la Valle d’Aosta Samba di Claudio Berthod di Doues, Dijon di Jean-Pierre Chaberge di Gressan, Kayak di Domenico Chatillard di Valtournenche, Merlitta e Mustang di Aurelio Crétier di Saint-Christophe, Zara di Marco Chamonin di La Salle, Brunie dei fratelli Clos di Jovençan, Baronne di Stefano Linty di Issime, Manda di Elio Montrosset di Jovençan, Promesse di Stefano Mosquet di Brissogne, Terrible di Diego Perrin di Quart, Rintintin di Loris Pieiller di Fénis, Belville di Luigia Rolandi di La Magdeleine, Tonnerre di Henry Tutel di Saint-Marcel e Marilyn di Christian Viale di Valsavarenche.
Domenica 6 dalle 13.30, sempre ad Aproz, la tradizionale finale cantonale delle reines.
(erika david)