Treni, la Valle d’Aosta dice “no” ai tagli sulla tratta Aosta-Chivasso-Torino
“No” ai tagli sulla linea ferroviaria regionale. Chiara la posizione della Regione Valle d’Aosta sull’ipotesi, paventata da Trenitalia/Rfi a inizio giugno, di ridurre il numero delle corse sulla tratta Aosta – Chivasso – Torino. La Valle d’Aosta si oppone all’ipotesi di tagli sulla linea ferroviaria regionale, paventata dal gestore a inizio giugno.
In una lettera inviata dall’assessore regionale ai Trasporti, Aurelio Marguerettaz (sottoscritta anche da Savt-Trasp, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Orsa-ferrovie e Uil-Trasp) viene evidenziata “drammatica situazione in cui versa il servizio ferroviario valdostano che non permette la corretta accessibilità alla rete nazionale a causa di innumerevoli problematiche tra cui quelle infrastrutturali, del materiale rotabile e non ultima, la rottura di carico per tutti i passeggeri diretti o provenienti dalla Valle d’Aosta”.
Secondo l’assessore e i sindacati, i tagli ipotizzati, influirebbero “peggiorerebbero ulteriormente una situazione già di per sè drammatica”. Al ministro Passera viene chiesto, oltre che il “mantenimento dell’attuale servizio offerto sulle tratte che interessano la Valle d’Aosta”, anche l’istituzione di un “Tavolo tecnico di confronto competente ad analizzare e affrontare le problematiche inerenti le politiche del trasporto ferroviario in Valle d’Aosta”, subordinando “qualsiasi decisione all’esito dei lavori di tale Tavolo”.
(l.m.)