Courmayeur, Blua interviene sul golf contro Derriard
Non si placa la querelle sul fantomatico raddoppio del campo da golf, previsto da tutti e da nessuno.
In seguito alle dichiarazioni del sindaco Fabrizia Derriard nel corso dell’ultimo Consiglio comunale («Questa amministrazione non si è mai espressa in merito al raddoppio del golf, lo ha fatto nel 2001 il Consiglio comunale, tout-court, adottando una delibera e lo ha ribadito nuovamente nel 2007…») è intervenuto l’ex primo cittadino Romano Blua che, in una lettera firmata insieme all’allora vice sindaco Ennio Mochet, respinge fortemente le accuse.
«É falso che la nostra amministrazione abbia previsto il raddoppio del golf. Come era nostro stile, abbiamo sempre tenuto la porta aperta a ogni confronto, in particolare a valutare eventuali progetti di valorizzazione del golf, ma nel 2007, quando si è trattato di decidere in merito alla programmazione del territorio, la scelta è stata quella di non prevedere tale ampliamento nelle zone limitrofe alla zona Eh2.
Questa al di là delle chiacchiere, è la verità dei fatti».
Per fare chiarezza Blua e Mochet ripercorrono l’iter del 2007 delle norme tecniche ricordando che l’articolo 19.8.2 prevedeva una sottozona Eh02 destinata all’attività del golf, con delimitazione pari a quella attuale, senza intaccare le zone protette. Su quel punto arrivarono alcune osservazioni, tra le quali quelle del Golf club e della sezione Uv che chiedevano di prevedere in sede di piano la possibilità di raddoppio delle 9 buche, e quelle delle associazioni ambientaliste che invece chiedevano di non consentirlo.
«Come si può leggere nel verbale della deliberazione consiliare n.35/07 – scrivono ancora Blua e Mochet – l’osservazione con cui si richiedeva il raddoppio era stata rigettata, con un solo consigliere astenuto».
Nella questione si inserisce anche il comitato “Courmayeur bene comune”, promotore dell’omonimo blog che calca la mano sulla riscrittura dell’articolo 21 sulla pratica del golf considerandola come una (mezza) vittoria e annunciando «Nei prossimi giorni ci impegneremo per pretendere delle risposte chiare dall’amministrazione comunale e da quella regionale».
(Erika David)