Maggioranza e minoranza non si accoradano sull’autonomia
La difesa dellAutonomia Speciale della Valle dAosta non mette daccordo la minoranza e la maggioranza in Consiglio Valle: due le risoluzioni presentate e tali sono rimaste perché non si è arrivati alla stesura di un documento unitario. « E del tutto evidente che le speciali sono nellocchio del ciclone. Ma non si rinuncia a un pezzetto leggi semipresidenzialismo per coccolare quei quattro voti del Pdl al quale ci si aggrappa e si è pronti a sacrificare pezzi di autonomia pur di salvare lalleato. Il nostro testo non vuole spaccare il Consiglio ma che ci avevano chiesto i parlamentari».. Non accettano di ritirare la risoluzione che puntualmente viene bocciato. Ricorda il presidente Augusto Rollandin che il cammino sulle riforme costituzionali resta lungo e che «la risoluzione della maggioranza esprime semplicemente la preoccupazione di fondo che limpianto delle Speciali venga scardinata. Non siamo qui a parlare delle grandi riforme ma a ribadire i valori dellautonomia. Mai come in questo momento il potere è stato così romano centrico». Approvata a maggioranza con lastensione di Alpe e Pd la risoluzione proposta dalla prima commissione consiliare Istituzioni e autonomia.