Roberto Rodà ancora introvabile
Non si dà pace, mamma Giuseppina Rodà, appena rientrata dal luogo dell’ultimo avvistamento di suo figlio Roberto, avvenuto mercoledì a Montluel, località a una ventina di chilometri da Lione. Il ragazzo, una volta fermato e identificato dalla Gendarmerie francese, aveva detto di volere ritornare a casa, e così era stato immediatamente rilasciato. Il problema è che, trascorsi due giorni, Roberto nella casa di via Monte Pasubio non vi ha ancora fatto rientro. Il trentaduenne aostano – un metro 78 cm per 90 kg – soffre di disturbi di tipo bipolare, patologia che tiene sotto controllo mediante l’assunzione di farmaci neurolettici e antidepressivi. Farmaci, questi ultimi, che non ha più assunto dal momento della scomparsa, avvenuta nel tardo pomeriggio di lunedì 5 novembre.
(pa.ba.)