Uv, Perron: «Non chiediamo le dimissioni di nessuno»
Il Comité fédéral, convocato nel pomeriggio di oggi e allargato al gruppo consiliare unionista, non chiederà la testa di nessuno. Almeno è quanto garantisce il presidente del leone rampante Ego Perron. «L’assessore Manuela Zublena – sottolinea – è l’interprete di un percorso che non è suo personale ma che è stato condiviso a larga maggioranza». Ricorda Perron che il semaforo verde al pirogassificatore l’ha dato il Consiglio Valle. «Prendiamo atto dell’alta percentuale di sì. Certo il risultato stoppa tutti i ragionamenti fatti fin qui, gli studi, gli approfondimenti. Oggi, immaginare una soluzione diametralmente opposta è complicato. Ciò che ci preoccupa maggiormente è il futuro dello smaltimento rifiuti. Non so con cosa dovranno fare i conti i comuni». Evoca, Perron, le discariche comunali e accenna al fatto che la discarica di Brissogne sarà esaurita fra un paio di anni.
Del giudizio del sindaco di Jovençan Sandro Pepellin dice: «Si commenta da sé». A Gazzetta Matin il primo cittadino, analizzando il risultato, aveva detto: «Considerata la levatura politica del presidente del movimento, per la verità, c’era da aspettarselo». Che Jovençan sia una spina nel fianco non fa mistero Perron: «Pepellin deve aver fatto campagna per il sì vista la loro alta percentuale». La disubbidienza di Jovençan il Movimento l’aveva messa in conto ma non la vittoria schiacciante dei sì. Mossa preelettorale in vista delle regionali? Non esita Perron: «Sì».