L’Union valdôtaine progressiste si costituisce e va all’opposizione
Il nuovo gruppo dellUnion valdôtaine progressiste si colloca allopposizione: è quanto ha comunicato il neo capogruppo dellUvp, Andrea Rosset. «Sarà unopposizione costruttiva e non faremo mancare le nostre proposte. Siamo qui per assumerci delle responsabilità. Non siamo soli in questa scelta e i due incontri che abbiamo tenuto lo dimostrano. E lentusiasmo che accompagnerà il nuovo movimento; è la voglia di una rinascita alla quale saremo fedeli per il resto della legislatura». Lascia la paritetica e gli incarichi europei il consigliere Luciano Caveri.
«Non approvo questo passaggio dei colleghi con i quali ho fatto un percorso comune», ha sottolineato il capogruppo dellUnion valdôtaine Diego Empereur, che ribadisce i valori immutati dellUnion valdôatine e ribadisce lorgoglio dellappartenenza al Mouvement. «Nel 2008 abbiamo ricevuto un mandato e portato avanti unazione efficace che ha permesso di fare un buon lavoro per la comunità valdostana. Un lavoro condiviso, non ho memoria di prigionieri o ostaggi nelle riunioni. Ora assistiamo a un brusco cambio di campo, in tre decidono di uscire in nome della libertà, del dialogo e della democrazia. Oggi assistiamo a un film il cui scenario era scritto da tempo. Non è proibito cambiare percorso ma la coerenza dovrebbe essere dobbligo. In un momento in cui cè bisogno di unità non bisognerebbe lasciare andare ai piccoli calcoli elettoralistici».
Ammette di essere stato tentato di passare allUvp il consigliere unionista Gabriele Maquignaz ma resta nellUnion «Non vi do questa soddisfazione, io non me ne vado. LUv è un colabrodo che fa acqua da tutte le parti oggi più che union potremmo chiamarla désunion. In molti se ne sono andati. Non si deve forzare troppo la mano. Rimango come custode dei valori». Maquignaz ha rimesso il mandato da presidente della quinta commissione consiliare perché «Non ci sono più le condizioni di lavorare con serenità».-
Non vede un progetto politico dietro allUvp il capogruppo di Stella Alpina Francesco Salzone.
(re.vdanews.it)