Valanghe, distacchi naturali sui pendii più ripidi, il rischio è forte
A causa del forte vento proveniente da Nord si stanno formando numerosi accumuli sui pendii meridionali e orientali; numerose le valanghe spontanee, di piccole e medie dimensioni, e qualcuna più grande, che hanno raggiunto il fondovalle. Lo comunica il bollettino valanghe dell’ufficio meteo regionale che segnala un grado di pericolo pari a 4 (forte) in Valgrisenche e in Valdigne , 3 (marcato) nelal Valle di Rhêmes, Valsavarenche, Valli del Gran San Bernardo, Valpelline, Valtournenche, nelle testate delle valli di Ayas e Gressoney e nelal zona del Fallère, e 2 (moderato) sul resto del territorio.
La tendenza per i prossimi giorni prevede un consolidamento del manto nevoso, grazie al sensibile calo delle temperature con il rischio valanghe che scenderà a 3 (marcato) lungo la dorsale alpina, nella Valle di Rhemes, Valsavarenche, testate delle valli di Ayas e Gressoney e nella zona del Fallère, e 2 (moderat)o nel restante territorio. L’ufficio meteo segnala comunque che «bisognerà prestare molta attenzione nelle attività escursionistiche per il pericolo di distacchi spontanei di valanghe di piccole e medie dimensioni di neve a debole coesione asciutta in quota e umida sotto i 2000-2200 m e, di valanghe a lastroni sopra il limite del bosco».
(re.vdanews)