Calcio: il VdA si coccola i suoi Giovanissimi, ma non riesce a risolvere la grana-stadio
In attesa della partita di Lega Pro di domenica a Castiglione delle Stiviere, buone notizie per il Vallée dAoste arrivano dal settore giovanile. I Giovanissimi ’98, che prendono parte al campionato nazionale, hanno fatto bella figura al prestigioso Memorial Stefano Gusella, giocato sui campi di Torino (Vianney e Lucento), Grugliasco e Venaria. In un contesto di altissimo livello (quaranta le squadre partecipanti provenienti da tutto il mondo, tra le quali le brasiliane Vasco de Gama e Palmeiras, oltre a tante società di serie A nostrana), i ragazzi di Massimo Giovetti (20 su 22 valdostani) si sono comportati egregiamente, chiudendo il girone eliminatorio imbattuti (0-0 con Vasco e Pro Vercelli, 4-0 al Grugliasco) e non riuscendo a qualificarsi per il tabellone principale per un solo punto. Nella seconda fase il VdA ha perso ai rigori con il Varese nei quarti di finale e si è poi classificato al 21° posto. Simone Bonel è stato inserito nella top undici della manifestazione come uno dei due migliori terzini.
«Era un torneo di grande prestigio, con squadre provenienti da tutto il mondo – ha commentato mister Massimo Giovetti -. Per tutti noi è stata un’esperienza importante, nel corso della quale abbiamo potuto crescere ulteriormente, dando comunque lustro all’immagine della società. I ragazzi che ho a disposizione sono molto disponibili, mi seguono e si impegnano parecchio negli allenamenti: nel corso di questi mesi abbiamo fatto tanto e adesso siamo in grado di applicare indifferentemente durante una partita tre sistemi di gioco».
Soddisfatto anche Paolo Cafasso (foto). «La nostra è una situazione lontana dal contesto piemontese – ha spiegato il responsabile del vivaio granata -. La società deve strutturarsi per avere un’organizzazione a livello giovanile in funzione della prima squadra, ma per ora andiamo avanti con giocatori e tecnici del posto, che sono bravi e che stanno dimostrando di poter stare in un contesto importante. Nelle prossime settimane organizzeremo un incontro con le altre società valdostane, per cercare di attuare una collaborazione che permetta ai ragazzi di confrontarsi con la realtà nazionale senza però danneggiare i club che ci sono geograficamente vicini».
Il presidente Filippo Filippella, dopo aver elogiato i suoi talentini, è tornato sulla telenovela-stadio. «Al momento attuale siamo sempre in attesa che i Comuni di St-Vincent e Aosta ci facciano avere i documenti necessari per organizzare il sopralluogo dei tecnici della Lega – ha dichiarato il numero uno granata -. Dalla mia richiesta sono passate tre settimane, mi auguro che non si perda ulteriormente tempo, perché il 20 giugno dobbiamo indicare lo stadio per la nuova stagione e vorrei evitare di dover nuovamente ricorrere al Cerutti di San Giusto».
(d.p.)
Condividi