Spacciava in casa hashish, marijuana e cocaina; arrestato pizzaiolo di Aosta
Cinque sacchetti di marijuana per complessivi 500 grammi; quattro etti di hashish suddivisi in quattro panetti, 40 grammi di cocaina, 3.600 euro in contanti e un bilancino di precisione. E’ quanto ieri sera, giovedì, intorno alle 20, gli uomini del tenente colonnello Massimo Zechender, comandante del gruppo di Aosta delle Fiamme Gialle, hanno rinvenuto in un appartamento di via Clavalité 27, proprio di fronte alle caserme dei finanzieri e dei Carabinieri, di proprietà di Enzo Messina – conosciuto come ‘Ciccio’ – classe ’60, incensurato, titolare di una nota pizzeria d’asporto del centro città. Nella notte, Messina è stato trasferito alla casa circondariale di Brissogne con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
Non c’è stato neppure bisogno di ricorrere al fiuto di Blade, l’unità cinofila delle Fiamme Gialle; gli stupefacenti erano in casa, senza neppure essere occultati; una parte era nascosta tra i capi di abbigliamento di un armadio. La marijuana suddivisa in cinque sacchetti di cellophane da un etto, la cocaina in quatto confezioni.
Spiega il tenente colonnello Zechender: «si è trattato di un’operazione spot; da qualche giorno i ragazzi avevano notato un sospetto andirivieni di automobili che, parcheggiavano, salivano nello stabile e scendevano dopo pochi minuti. Qualche appostamento, poi un controllo sulle targhe delle auto ha permesso di comprendere il comune denominatore e cioè i precedenti specifici per stupefacenti dei ‘frequentatori’ di quel condominio. Ieri sera, intorno alle 20, la decisione di intervenire. In un primo momento, Messina si è mostrato infastidito, poi ha compreso la situazione. Nella notte è stato trasferito a Brissogne».
Nella foto, il denaro e gli stupefacenti sequestrati a Enzo Messina.
(cinzia timpano)