«Alla casa circondariale di Brissogne situazione sanitaria allarmante»
Un intervento della Regione sulla sanità e maggiore attenzione da parte del dipartimento amministrazione penitenziaria. E’ quanto richiesto dal segretario generale del Coordinamento sindacale penitenziario (Cosp), Domenico Mastrulli, dopo una visita alla casa circondariale di Brissogne, che ha dichiarato: «Nulla si è fatto per sbrigare l’inceppamento della burocrazia politica Regione-Stato, con costi che vanno oltre i 100.000 euro semestrali», fondi che «a luglio termineranno, così come terminerà la scarsa presenza del servizio medico, oggi garantito soltanto per 12 ore al giorno e non per 24 ore su 24». Inoltre secondo il sindacato «sono visibili le criticità del sistema trasporto detenuti dal carcere all’Usl e alle strutture specialistiche».
(pa.ba.)