Senato, Lanièce: «L’unione europea tuteli le regioni di montagna»
Il senatore valdostano Albert Lanièce ha esortato il ministro per gli affari europei Enzo Moavero «di far sì che le Regioni di montagna siano tenute in considerazione con le loro caratteristiche e criticità, affinché l’Unione europea rappresenti veramente l’insieme dei popoli che la compongono con pari dignità e non l’insieme di figli e figliastri di Paesi di serie A o B». Lo ha fatto oggi in aula argomentando: «Come rappresentante di una Regione che è costituita al 100% da montagne, la Valle d’Aosta, mi preme sottolineare che spesso le decisioni europee e i regolamenti mettono in serie difficoltà alcuni settori lavorativi, come quelli degli agricoltori e degli allevatori di montagna, o dei produttori primari, ad esempio nel settore della viticoltura. L’applicazione di tali norme risulta spesso difficile, talvolta quasi impossibile, come nell’ambito del benessere animale o della produzione primaria, essendo state pensate probabilmente per le pianure dell’Olanda, della Francia, della Germania, ma con scarsa considerazione dei territori montani».
(d.c.)