Avif, Marguerettaz: «Lasciamo lavorare sindacati e vertici aziendali»
Non passa la risoluzione sui lavoratori Avif 900 addetti – per i quali è in ballo il rinnovo del contratto integrativo. La maggioranza Uv-Sa resta allineata e coperta e in blocco si astiene come da indicazioni di scuderia. Snocciola le ragioni del no lassessore ai Trasporti Aurelio Marguerettaz: «Ora tutti hanno avuto modo di vedere, oggi, il comunicato stampa sottoscritto da azienda e sindacati che si impegnano a proseguire il confronto: un agire lontano anni luce da stanze segrete e dalle tinte opache; non possiamo andarci a sostituire nelle trattative sindacali; noi dobbiamo tutelare questa eccellenza e per questo abbiamo dato il massimo per formare le professionalità e per investimenti; il problema è la sostenibilità del sistema: lasciamo lavorare le parti e può essere che raggiungeranno laccordo, lintervento del governo è lestrema ratio».
Aveva chiesto di chiudere la seduta di tre giorni del Consiglio Valle «con un segnale positivo verso il mondo del lavoro», Raimondo Donzel, capogruppo del Pd. «Dopo la fumata nera di oggi continuiamo a tenere con il fiato sospeso le famiglie dei dipendenti delle società di impianti a fune oppure diciamo allAvif di non mettere a rischio quanto acquisito?. Ci vuole un indirizzo chiaro sul fatto che questi lavoratori non vengano toccati; che il contratto integrativo sia rinnovato», aveva detto Donzel, perorando la causa dei lavoratori Avif. «Spetta anche al Consiglio dare indirizzi per un settore che è un fiore allocchiello della nostra regione con le sue tante professionalità; iniziamo a risparmiare dallalto», aveva aggiunto Laurent Viérin dellUvp. Ricordiamo che un incontro tra le forze sindacali e i vertici dellAvif è fissata per martedì 30 luglio.