Consiglio Valle: venti milioni di euro per pagare i contributi arretrati
Venti milioni di euro in arrivo da Finaosta per il 2014 è quanto spuntano le forze di minoranza in Consiglio con lemendamento alla finanziaria nel quale chiedeva di erogare i contributi promessi a agricoltori, commercianti e artigiani, quelli legati alla leggi di settore, ricorrendo al fondo di dotazione della gestione speciale presso Finaosta.
La maggioranza dapprima dice no, rinviando la risoluzione allassestamento di bilancio di aprile, ed è sollevazione. «Non staremo zitti su un dettaglio da milioni. Non si può immaginare di chiudere un bilancio senza pagare il pregresso e nella nostra controfinanziaria da 60 mln i 41 sono per questo», motivano. «2188 pratiche inevase senza copertura finanziaria; capiamo limbarazzo politico ma ci vuole coscienza», aveva tuonato Albert Chatrian (Alpe). «Vi abbiamo dato un modo decente per uscire, cogliete lopportunità», invoca Elso Gerandin (Uvp). «Dobbiamo aspettare la finanza creativa quando la gente è alla canna del gas; per gli archivi si trovano subito le milionate di euro», gli fa eco Laurent VIérin. «Bisogna essere chiari con i cittadini! Non c’è nulla di più negativo per chi fa impresa dell’incertezza!», esclama Raimondo Donzel (Pd-Sinistra VdA)
Saranno il fuoco di fila, la pausa serale a portare consiglio, il testa a testa tra il coordinatore dellassessorato alla Finanza Peter Bieler e il presidente Rollandin, il governo fa un passo indietro, avanzando una proposta che dopo unaltra sospensione Alpe, M5S, Pd-Sinistra Vida, Uvp accettano.« Va a dare risposte puntuali a imprese e cittadini; quando cè condivisione i risultati si ottengono», commenta la capogruppo di Alpe Patrizia Morelli. Della decisione maturata nella maggioranza lassessore alle Finanze Mauro Baccega dice: «Abbiamo fortemente voluto ridurre il gap e andremo a pagare subito la prima parte fermo restando che cercheremo altre risorse guardando allallentamento del Patto di stabilità e allassestamento di bilancio di aprile».
(foto: conciliaboli tra il presidente Augusto Rollandin, l’assessore alle Finanze Mauro Baccega e il dirigente Peter Bieler).
(danila chenal)