Viabilità, la variante di Bard tra le opere più importanti dell’intera Regione
Il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, l’ha definita «l’opera fra le più importanti infrastrutture a oggi programmate sull’intero territorio regionale, tanto da essere inserita nell’Intesa generale quadro sottoscritta tra il Governo e la Regione Valle d’Aosta».
Si tratta della variante di Bard che prevede il by pass del borgo in galleria, in corrispondenza del Forte, sulla statale 26, per migliorare le condizioni di sicurezza e percorribilità in una zona soggetta a crolli di massi.
Ieri l’assessore alle opere pubbliche, Marco Viérin, e il Capo compartimento della viabilità dellAnas per la Valle d`Aosta, Antonio Marasco, hanno siglato la convenzione di cofinanziamento per la definizione dei rapporti inerenti alla progettazione della variante.
«La convenzione prevede, da parte di Anas, la progettazione preliminare e definitiva dellopera e, in controparte, un cofinanziamento massimo da parte della Regione Autonoma Valle d’Aosta di 200 mila euro, come contributo per le attività di progettazione – spiega l’assessore Viérin -. Il progetto, dovrà prevedere, oltre alla realizzazione della galleria che bypasserà il borgo di Bard, un collegamento viario e pedonale che garantisca un percorso alternativo alla strada romana delle Gallie, chiusa per ripetute caduti di massi».
L’intervento per cui l’Anas ha già individuato ipotesi di tracciato, prevede la realizzazione di una variante alla strada statale 26 di circa 2,3 km, dei quali circa 1,8 in galleria naturale. «In analogia ad altre opere in corso di esecuzione sul territorio regionale è possibile stimare un costo per i soli lavori, fatti salvi i necessari approfondimenti progettuali oggetto proprio della convenzione stipulata, pari a circa 80 milioni di euro fanno sapere da Anas.
In foto l’assessore Marco Viérin e il capo dipartimento Anas Antonio Marasco.
(re.vdanews.it)