Cucina: Chef in fiamme, il Masterchef in salsa valdostana
Masterchef sì ma in salsa valdostana. Cibo e memoria è il tema del concorso di cucina amatoriale ‘Chef in fiamme’, riservato agli appassionati dei fornelli, organizzato da Aquolinae, scuola di cucina e gusto italiano. Il concorso è aperto a tutti i maggiorenni, maschi e femmine, senza limitazioni per età, nazionalità o provenienza e si articola in due fasi; la prima delle quali è l’invio di una ricetta per quattro persone, indicando ingredienti, quantità e breve presentazione legata al ricordo di quella pietanza (sia antipasti, secondi piatti e dessert). Le ricette non hanno alcuna limitazione ma dovranno contenere almeno tre prodotti degli sponsor (tra i quali, birra e spezie). Le stesse, dovranno essere spedite entro il 15 gennaio, insieme a una foto del piatto; la giuria sceglierà tre ricette un antipasto, un secondo piatto e un dessert che dovranno essere riproposte nella sede di Aquolinae, a Pollein, nel tempo massimo di 30 minuti, compresi spiegazione della ricetta e impiattamento. La prova finale sarà seguita dallo chef professionista Paolo Bertholier; sarà ammesso il pubblico. Il concorso è gratuito; in palio, ai tre finalisti, corsi di cucina individuali, guide gastronomiche e cesti di beni alimentari offerti dagli sponsors e buoni sconto vacanze oltre una cena a lume di candela. Informazioni, invio foto e ricette all’indirizzo info@aquolinae.com, telefono 345-5046200.
Nella foto,la giornalista enogastronomica e fondatrice di Aquolinae Wilma Zanelli.
(c.t.)