Traforo del Monte Bianco: proclamato lo stato di agitazione
Maggiorazione notturna del 5% e addizionale forfettaria di 15 euro, indennità di intervento per soccorso stradale, integrazione dell’1% a carico datoriale della previdenza complementare Fopadiva, buoni pasto, premi di risultato.
Sono alcuni degli accordi integrativi aziendali disdetti, in maniera unilaterale, in seguito alla comunicazione da parte del Gruppo Servizi Associati del 5 febbraio dove si sottolineava «il rinnovo del contratto è intervenuto con una sensibile riduzione dei corrispettivi».
L’assemblea dei lavoratori di mercoledì 12 febbraio ha quindi dato mandato alle segreterie regionali Filt-Cgil, Fit- Cisl, Savt Trasporti, Uil Trasporti, Ugl e Confsal di proclamare lo stato di agitazione per il personale del servizio di intervento immediato del Gruppo Servizi Associati.
Le organizzazioni sindacali ritengono inaccettabile la decisione unilaterale: «Con questo atto il Gruppo Servizi Associati, vuole palesemente cancellare aspetti contrattuali considerati nella clausola sociale di salvaguardia inserita nel contratto di appalto – si legge in una nota -. Le segreterie regionali percorreranno quindi tutte le azioni necessarie, possibili e sostenibili a favore delle vertenza».
(re.vdanews.it)