Europee: Barbieri, ”Non mi sento boicottato dalla coalizione”
Non si sente boicottato dalla coalizione che lo ha sostenuto alle Europee – Uvp, Alpe e Pd – il candidato Luca Barbieri: «Far votare il mio nome non era facile poiché non sono una persona conosciuta» e fa il paragone con Mercedes Bresso – terza più votata del Pd – che «in Valle d’Aosta ha preso un decimo dei miei voti. I valdostani non hanno guardato alle preferenze ma hanno votato il simbolo del partito di Renzi».
Per Barbieri, se non è stato centrato l’obiettivo di farlo votare, un risultato si è raggiunto: «Il messaggio, difficile da fare passare, di votare Pd a tutti i simpatizzanti della coalizione è stato raccolto». Conferma Barbieri che il 47% dei Dem è dovuto «a una fetta dell’elettorato della coalizione di maggioranza». Ha un rammarico il candidato autonomista progressista: «Sono stato designato a tre giorni dalla chiusura della presentazione delle liste e ho avuto un solo solo mese per girare la Valle: troppo poco. Il risultato ha superato le più rosee aspettative». Barbieri, annunciando un’analisi del voto con le segretarie della coalizione, anticipa l’intenzione di non abbandonare la scena politica: «Mi sono solo affacciato e ho dato un assaggio di come concepisco la politica, vorrei dare di più».
(danila chenal)