Crisi politica, l’opposizione contesta la procedura di elezione della nuova giunta
I gruppi Alpe, Pd-Sinistra Vda, M5s e Uvp contestano la procedura prevista per la nomina del nuovo esecutivo. Dopo la la richiesta di convocazione urgente del Consiglio Valle (la seduta è convocata per domani, martedì 10 alle 15; è prevista la seduta notturna) presentata dal presidente della Regione, Augusto Rollandin, dalla riunione dei capigruppo svoltasi questa mattina, è emersa la critica delle forze di opposizione, le quali sostengono che “gli scenari prefigurati dai pareri giuridici prodotti dalla Presidenza del Consiglio – ha spiegato la capogruppo di Alpe, Patrizia Morelli – non prevedevano la sola elezione della Giunta, ma indicavano le opzioni delle dimissioni del presidente della Regione o della presentazione di una mozione di sfiducia”.
Secondo Luigi Bertschy, capogruppo dell’Uvp “sarebbe opportuna per lo meno dal punto di vista politico l’elezione anche del Presidente della Regione”.
Pronta la risposta della maggioranza: “si procederà solo con l’elezione degli assessori, perché il presidente non si è dimesso, ma è sempre stato in carica”.
Intanto Alpe, in una nota, ricorda che “in 18 non si governa”.
(re. newsvda)