Inchiesta ospedale: a ottobre processo con rito abbreviato per tutti e sette gli imputati
Sono state tutte e sette accettate le richieste di processo con rito abbreviato presentate questa mattina nell’udienza preliminare relativa all’inchiesta ‘Usque Tandem’ sul parcheggio pluripiano e sui lavori di ampliamento dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, udienza in cui è stato portato in aula dalle difese un plastico in scala del parcheggio dell’ospedale con tanto di cunicolo sotto via Roma annesso.
Il gup del Tribunale di Aosta, Giuseppe Colazingari, ha quindi accettato le istanze – sei delle quali subordinate all’ascolto di tre testimoni nell’udienza del prossimo 24 settembre – presentate dai legali difensori dei sette personaggi accusati a vario titolo di abuso d’ufficio aggravato e turbativa d’asta: il presidente della Regione, Augusto Rollandin, l’ex amministratore unico della St-Bernard Srl nonché titolare della Edilsud Srl, Giuseppe Tropiano, il progettista nonché direttore dei lavori, Serafino Pallù, l’amministratore unico della società di scopo Coup Srl, Paolo Giunti, il responsabile unico del procedimento per Coup Srl, Alessandro De Checchi, e gli ingegneri napoletani aggiudicatari dei servizi di ingegneria e architettura sull’ampliamento a est dell’ospedale, Matteo Gregorini e Biagio De Risi.
Dopo l’ascolto dei tre testimoni, fissato come anticipato per il 24 settembre, nelle successive due udienze del 3 e 8 ottobre ci sarà la discussione a porte chiuse per tutti e sette gli imputati.
«Le richieste di poter accedere al processo con rito abbreviato non devono essere intese come un preludio alla condanna, anzi tutt’altro – ha commentato fuori dall’aula l’avvocato Claudio Soro, difensore insieme alla collega Corinne Margueret del progettista nonché direttore dei lavori Serafino Pallù -. Il fatto è che il quadro è già ben definito sulla base dei documenti in nostro possesso, quindi la scelta del processo con rito ordinario non avrebbe portato ad alcuna novità rispetto alla situazione attuale, verso la quale rimaniamo fiduciosi. L’eventuale sconto di un terzo della pena in caso di condanna non l’abbiamo nemmeno preso in considerazione».
Questa mattina si è inoltre preso atto del deposito da parte del perito incaricato della trascrizione delle 108 intercettazioni ambientali e telefoniche, incarico disposto dal giudice a seguito del deposito di una consulenza tecnica di parte prodotta nel corso della prima udienza del 22 novembre 2013 dall’avvocato Maria Rita Bagalà, legale difensore degli ingegneri Matteo Gregorini e Biagio De Risi, in cui si sarebbe ravvisato che «una trascrizione di una intercettazione ambientale degli inquirenti presenterebbe alcune discrasie che potrebbero coinvolgere tutti gli imputati».
Sotto accusa figurano i lavori di realizzazione e la procedura di acquisizione da parte della Regione del parcheggio pluripiano a servizio dell’ospedale Umberto Parini di Aosta e le procedure di affidamento dei lavori di costruzione del cunicolo di collegamento sotto via Roma e dei servizi di ingegneria e architettura utili all’ampliamento del nosocomio regionale.
L’associazione Cittadinanzattiva – rappresentata questa mattina dall’avvocato Orlando Navarra del foro di Aosta – è stata ammessa quale parte civile nel procedimento istruito dal pubblico ministero Daniela Isaia.
(patrick barmasse)