Ultra Trail Mont-Blanc: seconda vittoria in carriera per il francese François D’Haene
Dopo il trionfo del 2012, è stato nuovamente il ventottenne francese François D’Haene, nella vita di tutti i giorni kinesiterapista e viticoltore nella regione del Beaujolais, ad aggiudicarsi l’Ultra Trail du Mont-Blanc, gara di 168 km attorno al massiccio del Monte Bianco portata a compimento in 20h 11’44”, crono di 23’13” inferiore a quello che l’anno scorso garantì il successo al connaziona Xavier Thevenard, quest’anno vincitore della TDS (Sur les Traces des Ducs de Savoie).
D’Haene ha anticipato sul traguardo di Chamonix la coppia spagnola composta da Tofol Castaner Bernat (20h 55’42”) e Iker Karrera (20h 55’46”), quest’ultimo trionfatore con tanto di record del Tor des Géants 2013 (nella FOTO il suo arrivo a Chamonix a braccia alzate insieme al connazionale Castaner Bernat).
Ai piedi del podio hanno quindi concluso lo statunitense Jason Schlarb (21h 39’44”) e il lituano Gediminas Grinius (21h 50’04”).
Ennesima delusione, purtroppo, per il corridore valdostano Giuliano Cavallo, costretto anche quest’anno al ritiro dopo soltanto 2h 00’36” di gara, quando si trovava a St-Gérvais.
Nella Courmayeur-Champex-Chamonix di 101 km successo dello spagnolo Pau Bartolo in 11h 21’16” davanti ai francesi Christophe Perrillat (11h 50’47”) e Anthony Gay (11h 52’18”). Tra i valdostani al via, 38° Marco Béthaz (14h 43’15”)e 52° Mikael Mongiovetto (15h 14’30”).
Su Gazzetta Matin in edicola lunedì primo settembre due pagine speciali dedicate alla manifestazione con cronaca, interviste e foto dei valdostani.
(pa.ba.)