Inchiesta ospedale: l’accusa chiede un anno e 6 mesi di carcere per Rollandin
Un anno e 6 mesi al presidente della Regione, Augusto Rollandin, oltre alla trasmissione degli atti alla commissione di coordinamento per l’applicazione della legge Severino, che in caso di condanna – trattandosi di reato di abuso d’ufficio – comporterebbe la sua sospensione dalla carica; un anno e 9 mesi all’ex amministratore unico della società St-Bernard Srl nonché titolare della Edilsud Srl, Giuseppe Tropiano; due anni al progettista nonché direttore dei lavori Serafino Pallù; un anno e 6 mesi all’amministratore unico della società di scopo Coup Srl, Paolo Giunti; un anno e 9 mesi per il responsabile unico del procedimento per Coup Srl, Alessandro De Checchi; un anno e 8 mesi e un anno e 3 mesi rispettivamente per gli ingegneri Matteo Gregorini e Biagio De Risi della società CSPE Srl di Firenze.
Queste le richieste del pm Daniela Isaia, giunte al termine di una requisitoria-fiume durata oltre 5 ore, nell’ambito dell’inchiesta ‘Usque Tandem’ sul parcheggio pluripiano e sui lavori di ampliamento dell’ospedale Umberto Parini di Aosta.
Le accuse a vario titolo mosse agli imputati vanno dall’abuso d’ufficio aggravato alla turbativa d’asta. Tre i filoni dell’inchiesta: la gestione della procedura di acquisizione del parcheggio pluripiano dalla società St-Bernard Srl da parte della Regione, che vede imputati per abuso d’ufficio aggravato in concorso Rollandin, Tropiano e Pallù; l’affidamento alla Edilsud Srl – senza gara d’appalto – dell’intervento milionario di realizzazione del cunicolo di collegamento sotto via Roma, che vede imputati per abuso d’ufficio in concorso Pallù, Giunti, Tropiano e De Checchi; la gestione delle procedure di aggiudicazione alla società CSPE Srl di Firenze dei servizi di architettura e ingegneria relativi ai lavori di ampliamento a Est dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, che vede imputati Pallù, De Checchi, Gregorini e De Risi per turbativa d’asta in concorso.
La sentenza del giudizio con rito abbreviato davanti al gup del Tribunale di Aosta, Giuseppe Colazingari, è intanto slittata da mercoledì 8 ottobre al prossimo 24 novembre, considerato che – oltre a queste due date – il 13 ottobre e il 12 novembre sono previste altre udienze per la discussione (arringhe difensive e repliche).
L’associazione Cittadinanzattiva, costituitasi parte civile nel procedimento, oggi ha formalizzato la richiesta di un risarcimento danni pari a 50.000 euro.
Nella foto l’arrivo in Tribunale ad Aosta dell’ingegnere Serafino Pallù insieme all’avvocato Claudio Soro.
(pa.ba.)